Che cos’è la levocetirizina cloridrato?

La levocetirizina cloridrato è un farmaco prescritto per il trattamento dei sintomi delle allergie stagionali e dell’orticaria. Questi sintomi possono includere starnuti, naso che cola e lacrimazione, oltre a prurito ed eruzioni cutanee. Questo antistaminico può aiutare ad alleviare i sintomi dell’allergia inibendo le azioni dell’istamina chimica nel corpo.
I pazienti di solito assumono una dose di levocetirizina cloridrato la sera. Può essere assunto con o senza cibo. Questo medicinale è disponibile sotto forma di compresse o sciroppo liquido per i pazienti che hanno difficoltà a deglutire le pillole. È essenziale misurare correttamente il dosaggio del liquido per i bambini, perché un bambino assorbirà molto più farmaco di un adulto.

Questo farmaco antistaminico può causare alcuni effetti collaterali, che dovrebbero essere segnalati al medico prescrittore se persistono o diventano fastidiosi. I pazienti possono manifestare sonnolenza, affaticamento e debolezza. Possono svilupparsi febbre o tosse, insieme a secchezza delle fauci e mal di gola. Sono stati segnalati anche dolore al seno, naso chiuso e lieve emorragia nasale. Può anche verificarsi un aumento di peso.

Raramente può verificarsi una reazione allergica a questo farmaco, che richiede cure mediche immediate. I segni di una possibile reazione allergica possono includere orticaria, prurito e problemi di respirazione. Il viso del paziente può anche mostrare segni di gonfiore, così come la gola, le labbra e la lingua.

Raramente possono verificarsi altri effetti indesiderati gravi derivanti dall’uso di levocetirizina cloridrato. I pazienti devono recarsi al pronto soccorso se manifestano allucinazioni, pensieri insoliti o si sentono come se potessero svenire. Altri potenziali effetti collaterali possono includere intorpidimento intorno alle labbra, ittero e mal di stomaco. Raramente sono state riportate urine scure, confusione e forti capogiri.

Prima di usare levocetirizina cloridrato, i pazienti devono discutere le loro altre condizioni mediche con il medico prescrittore. Coloro che hanno una grave malattia renale o che sono in dialisi potrebbero non essere in grado di usarlo. Altre condizioni mediche che possono precluderne l’uso possono includere problemi alla cistifellea e malattie del fegato. Questo farmaco può passare nel latte materno e non deve essere usato durante l’allattamento. Non si prevede che danneggi un bambino non ancora nato.

I pazienti devono anche divulgare tutti gli altri farmaci e integratori che assumono per garantire la loro sicurezza. Rilassanti muscolari, farmaci antiepilettici e antidolorifici narcotici possono interagire con questo antistaminico. Anche sonniferi, farmaci per l’ansia e alcuni farmaci psichiatrici possono interagire con esso. Inoltre, coloro che si stanno sottoponendo a test diagnostici medici, come i test allergologici, dovrebbero informare il medico che stanno assumendo levocetirizina cloridrato, poiché potrebbe interferire con i risultati.