Che cos’è la percezione visiva?

La percezione visiva è uno dei sensi del corpo che permette al cervello di intercettare e interpretare la luce visibile, creando la capacità di vedere. La vista è considerata un senso critico da molte persone, poiché il mondo contiene una grande quantità di importanti informazioni visive. Molti organismi hanno sviluppato una qualche forma di percezione visiva e ci sono diversi sistemi che gli animali impiegano nel processo di interpretazione degli stimoli visivi.

La percezione visiva è fornita per gentile concessione di un organo sensibile alla luce noto come occhio. Un certo numero di strutture all’interno dell’occhio contribuiscono alla percezione visiva, tra cui le più importanti sono i bastoncelli e i coni nella parte posteriore dell’occhio che rispondono alla luce, inviando segnali lungo il nervo ottico al cervello in modo che il cervello possa interpretarli. Un’altra struttura di interesse nell’occhio è la pupilla, che si dilata e si contrae per controllare la quantità di luce che entra nell’occhio.

Diversi processi sono coinvolti nella percezione visiva. Alcuni sono fisiologici, causati dalla reazione dell’occhio alla luce, che converte la luce in segnali comprensibili. Altri sono psicologici, consentendo al cervello di dare un senso alle immagini che vede. La teoria della Gestalt in psicologia spiega come il cervello si occupa dell’input visivo e i modi in cui il cervello leviga e normalizza le immagini per dare loro un senso.

In un classico esempio della teoria della Gestalt, quando qualcuno apre il giornale e vede una fotografia, il cervello interpreta la fotografia come un’immagine liscia e chiara. Tuttavia, se esaminata da vicino, la fotografia è in realtà una serie di minuscoli punti di inchiostro. Il cervello fonde insieme questi punti per creare l’aspetto di un’immagine nitida ed è anche in grado di fondere punti di colori diversi per crearne di nuovi, consentendo a un giornale di utilizzare tecniche di stampa relativamente rozze per produrre immagini che saranno riconoscibili ai lettori. Lo stesso processo è consentito nella percezione delle immagini sullo schermo di un computer, che sono presentate sotto forma di pixel di informazioni.

Molte cose possono interferire con la percezione visiva. Alcune persone hanno anomalie anatomiche o fisiologiche che rendono difficile o impossibile la visione. A volte queste anomalie possono essere affrontate o corrette, come quando qualcuno indossa un paio di occhiali per vedere chiaramente perché la struttura del suo occhio crea miopia. Le persone possono anche avere problemi al cervello che interferiscono con la vista, nel qual caso l’occhio funziona perfettamente, ma il cervello non è in grado di interpretare o comprendere i segnali inviati dall’occhio.

La vista è considerata un senso importante, quindi i medici possono somministrare test di percezione visiva ai loro pazienti per confermare che la loro vista è in buone condizioni e per identificare problemi e problemi che dovrebbero essere affrontati. I problemi con la percezione visiva, oltre ad essere frustranti, possono anche essere un segno che un paziente ha una condizione medica di base più grave.