La vernice ecologica si riferisce alla vernice per interni ed esterni che non contribuisce all’inquinamento o danneggia l’ambiente durante la produzione. Grazie alla crescente preoccupazione per i potenziali rischi per la salute causati dalle vernici tradizionali, ora sono disponibili in commercio molte diverse varietà di vernici ecologiche. Alcuni tratti comuni che rendono le vernici eco-compatibili includono l’uso di materiali naturali per basi e colori e la riduzione degli additivi chimici che contribuiscono all’inquinamento.
Le vernici moderne tradizionali sono spesso realizzate con prodotti a base di petrolio che consentono finiture durevoli e resistenti. Sebbene l’utilizzo di vernici tradizionali possa ridurre la quantità di ritocchi e ridipinture necessari, ci sono alcuni aspetti negativi piuttosto significativi, come i rischi per la salute e l’aumento dell’inquinamento. Inoltre, in quanto sottoprodotto petrolifero, il petrolio è una risorsa non rinnovabile, e quindi disponibile solo in quantità limitate. Rifiutare le vernici tradizionali a favore di versioni rispettose dell’ambiente può effettivamente aiutare a proteggere preziose risorse naturali e ridurre l’uso di combustibili fossili e risorse non rinnovabili.
La vernice ecologica di solito abbandona le basi di petrolio o olio a favore di materiali non inquinanti come latte, acqua, soia, argilla e calcare. Gli oli naturali, come l’olio di lino, possono anche essere usati come sostituto delle tradizionali fonti di olio. Le persone con allergie al petrolio possono trovare sollievo utilizzando queste vernici di origine naturale, mentre molte hanno il vantaggio di non produrre odori sgradevoli durante la verniciatura. La conservazione e la miscelazione di queste vernici possono essere un po’ più complesse rispetto alle vernici tradizionali e le scelte cromatiche possono essere più limitate.
Uno dei maggiori problemi con le vernici tradizionali è il fenomeno noto come “off-gassing”. Ciò si verifica quando le sostanze chimiche nella vernice, come ammoniaca e formaldeide, vengono rilasciate nel tempo, aumentando notevolmente l’inquinamento negli interni scarsamente ventilati. Le sostanze chimiche che causano la fuoriuscita di gas sono spesso indicate come composti organici volatili o VOC e possono potenzialmente causare rischi per la salute di persone con allergie, sensibilità chimica e asma. Molte aziende di vernici tradizionali stanno combattendo il rischio di COV rilasciando vernici a zero o a basso contenuto di COV, che riducono notevolmente la fuoriuscita di gas. Come altri tipi di vernice ecologica, anche la vernice a basso contenuto di COV ha un odore minore, il che significa che le aree appena verniciate possono essere occupate non appena la vernice è asciutta.
Una terza categoria di vernice ecologica riguarda l’uso di ingredienti animali o chimici nella creazione di tinte, colori e finiture. Le persone che preferiscono evitare prodotti animali e chimici possono avere difficoltà a trovare una vernice o una finitura sicura, grazie all’uso di agenti a base di insetti come carminio e gommalacca. Alcune aziende di vernici ora offrono vernici che utilizzano solo coloranti vegetali o vegetali, senza l’uso di additivi chimici o animali. Sebbene questi possano essere disponibili in una gamma più piccola di colori, alcuni lo considerano un piccolo prezzo da pagare per l’adesione alle loro convinzioni.