Che cos’è lo sbiancamento dei tessuti?

Lo sbiancamento dei tessuti è l’atto di prendere greige, o tessuti naturali, prima che vengano lavorati e applicare candeggina ossidativa o riduttiva al materiale. Questo viene fatto per diversi motivi, come rimuovere pesticidi e fungicidi e rendere il tessuto più morbido. A seconda che il tessuto sia sintetico o naturale, al materiale viene aggiunto uno dei due tipi di candeggina. Dopo lo sbiancamento dei tessuti, vengono aggiunti sbiancanti ottici per esaltare il colore bianco e per rendere il materiale più facile da tingere. La sgrassatura viene eseguita in anticipo per rimuovere alcuni degli additivi tessili e per rendere il tessuto assorbente.

Quando un tessuto viene coltivato o realizzato, incontra molti componenti aggiuntivi che rendono il tessuto più facile da costruire o impediscono a insetti o funghi di rovinare il materiale. Alcuni di questi additivi sono fungicidi, pesticidi, lubrificanti e assassini di vermi. Sebbene questi componenti aggiuntivi siano considerati necessari durante la fase di crescita o creazione, tendono ad essere velenosi e possono essere dannosi per i consumatori. Mentre rimuove il veleno, lo sbiancamento dei tessuti rende anche il tessuto bianco, piuttosto che il colore marrone naturale della maggior parte dei tessuti, e più facile da tingere.

Se un tessuto è naturale, come cotone o lana, viene sbiancato con candeggina ossidativa. Questo spoglia il tessuto degli additivi e distrugge i cromofori, gli elementi molecolari che aggiungono colore al tessuto. La candeggina ossidativa spinge l’ossigeno nel tessuto per svolgere questo compito.

I materiali sintetici, come il poliacetato e il poliacrilico, sono trattati con candeggina riduttiva. In questo metodo di candeggio tessile, la candeggina riduttiva riduce la quantità di ossigeno nel tessuto. Mentre l’opposto dello sbiancamento ossidativo, il candeggiante riduttivo svolge lo stesso compito.

La pulizia della fibra e la distruzione del colore naturale non sono le uniche ragioni per cui viene eseguito lo sbiancamento dei tessuti. Un altro motivo è che il materiale greige è duro e generalmente considerato difficile da lavorare e da indossare. Sbiancando il tessuto, rompe il greige, rendendolo più morbido e confortevole.

Nella lavorazione dei tessuti, lo sbiancamento dei tessuti è la seconda fase della procedura. Prima dello sbiancamento avviene la purga, in cui gli agenti bagnanti rimuovono alcuni degli additivi; questo viene fatto principalmente per rendere il tessuto idroassorbente. Dopo lo sbiancamento, al materiale vengono aggiunti sbiancanti ottici. Proprio come la candeggina, questo rende il tessuto più bianco, ma questo passaggio riguarda solo l’eliminazione di qualsiasi colore dalla fibra naturale in modo che possa essere venduto come tessuto bianco o passare alla tintura.