Che cos’è MPEG?

MPEG sta per Motion Picture Experts Group, parte dell’Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO) e della Commissione elettrotecnica internazionale (IEC), rispettivamente incaricati di creare e pubblicare standard per varie aree della tecnologia. Gli standard MPEG riguardano i formati audio e video utilizzati online, nelle trasmissioni televisive e nei supporti DVD.

Attualmente sono in uso un certo numero di standard MPEG e sicuramente ne seguiranno altri. Alcuni standard noti sono spiegati brevemente di seguito.

MPEG-1: questa prima serie di standard è stata sviluppata per la compressione audio e video. Layer 3 è un codec all’interno di questi standard, noto semplicemente come MP3, o il popolare formato di compressione audio per la musica.

Questo formato video è stato utilizzato per archiviare film su CD, noto come Video CD o VCD. La qualità è uguale a quella di un nastro VHS e la riproduzione di compatibilità su lettori CD/DVD è elevata. Uno svantaggio di questo standard è che supporta solo filmati progressivi, rispetto all’inclusione dell’interlacciato. Questi termini si riferiscono al modo in cui un’immagine si dipinge su uno schermo. I monitor progressivi (compresi i televisori progressivi) dipingono un’immagine “dall’alto verso il basso” progressivamente in un unico passaggio sequenziale. I display interlacciati dipingono ogni altra linea, quindi riempiono le linee dispari in un processo a due passaggi.

MPEG-2: questo standard è stato migliorato rispetto a MPEG-1 includendo la capacità di codificare immagini interlacciate. È ampiamente utilizzato per i segnali digitali via cavo, satellitari e via etere. Questo formato è prevalente anche per i film distribuiti su DVD. Ricevitori televisivi, lettori DVD e stazioni televisive in genere incorporano questo standard.
MPEG-2 contiene anche due formati contenitore: Transport Stream e Program Stream. Questi si riferiscono rispettivamente al modo in cui le trasmissioni digitali vengono trasmesse e formattate sui media.
MPEG-3: L’intenzione era quella di rendere questo standard compatibile con la TV ad alta definizione (HDTV), ma ciò è diventato superfluo quando le estensioni MPEG-2 hanno ampliato la capacità di quello standard per includere l’HDTV. A quel tempo, questo standard è stato abbandonato.
MPEG-4: Prendendo in prestito dai primi due standard, MPEG-4 estende le funzionalità di compressione audio/video migliorando la flessibilità del formato. Supporta oggetti renderizzati 3D, oltre a incorporare lo schema di protezione del copyright noto come Digital Rights Management (DRM). Questo standard può essere utilizzato per trasmissioni televisive, media in streaming online, applicazioni come videotelefono e distribuzione su media digitali.
Lo standard MPEG-4 è sviluppato in “parti” associate ad alcuni noti codec. Ad esempio, DivX, Xvid, Nero Digital e Quicktime6™ sono alcuni codec che utilizzano la parte 2. Una versione diversa di Nero Digital (AVC) e Quicktime (versione 7) utilizzano la parte 10, così come il codec x264. Anche i dischi Blu-ray e alcuni tipi di DVD HD utilizzano questo sapore.
MPEG continua a sviluppare standard (numeri non sequenziali), come MPEG-7 e MPEG-21, dedicati ai contenuti multimediali.