Un blocco è in genere un evento durante il quale un luogo sarà protetto per garantire che nessuno possa entrare o uscire senza che le persone che hanno il controllo del luogo siano a conoscenza di tali movimenti. Questo è tipicamente usato nelle carceri e nelle strutture correttive simili durante le situazioni di emergenza, per garantire che i prigionieri non scappino. Il nome di questo tipo di evento deriva dalla tendenza di tutte le celle e le porte ad essere bloccate per garantire la sicurezza. Un “blocco” può anche essere uno stato in cui altri luoghi si trovano a maggiore sicurezza.
Esistono diversi modi in cui un blocco può verificarsi ed essere ordinato. Una delle forme più semplici di blocco può verificarsi in una prigione o in una struttura correzionale simile. In questo tipo di luogo, i blocchi sono solitamente associati a detenuti che tentano di fuggire o durante situazioni di emergenza. Per prevenire le fughe, oi prigionieri che usano un’emergenza come distrazione che potrebbero usare a loro vantaggio, i prigionieri vengono riportati nelle loro celle e tutte le porte sono chiuse a chiave.
Questo è uno degli usi più comuni del termine “blocco”, sebbene possa riferirsi a una maggiore sicurezza anche in altre impostazioni. Questi blocchi alternativi possono anche essere all’altezza del nome e possono comportare il blocco delle porte o il monitoraggio in altro modo per garantire una maggiore sicurezza. Alcuni negozi al dettaglio, ad esempio, utilizzano un sistema di blocco in situazioni in cui un bambino viene segnalato come scomparso nel negozio. Al fine di prevenire meglio rapimenti o bambini che si allontanano da soli da questi negozi, una volta che i dipendenti del negozio vengono informati della scomparsa di un bambino, tutte le porte vengono monitorate per garantire che eventuali bambini che lasciano il negozio siano accompagnati da un genitore o da un tutore.
Un blocco può anche essere di natura più metaforica, ma ancora tipicamente utilizzato in riferimento a uno stato di maggiore sicurezza. Questo potrebbe riferirsi a un paese o una città che è sotto legge marziale per qualche motivo, e una posizione potrebbe non essere letteralmente bloccata, ma viaggiare anche se l’area potrebbe essere monitorata così da vicino da farla sembrare impenetrabile. Il termine è entrato anche in altre forme di uso popolare per riferirsi alla sicurezza e si potrebbe dire che un computer si trova in uno stato di blocco se la sicurezza è stata installata per impedire agli utenti di accedere al sistema da terminali esterni.