Un esame del sangue della creatinina è un esame del sangue che viene eseguito per controllare il livello di creatinina nei reni. La creatinina è il prodotto di scarto della creatina, che fornisce energia ai muscoli scheletrici. L’analisi del sangue viene eseguita per vedere se i reni di una persona funzionano normalmente o per controllare lo stato del rene di una persona che ha sviluppato una malattia. Viene anche eseguito un esame del sangue della creatinina per garantire che una persona che assume medicinali che possono danneggiare i reni sia risparmiata da tale danno.
I medici a volte ordinano un altro esame del sangue chiamato test dell’azoto ureico nel sangue (BUN) da eseguire insieme all’analisi del sangue della creatinina per verificare se il rapporto BUN-creatinina è superiore o inferiore ai valori normali, che di solito vanno da 10 a – 1 fino a 20 a 1. Un rapporto superiore al normale potrebbe essere il risultato di una diminuzione del flusso sanguigno ai reni a causa di insufficienza cardiaca congestizia o disidratazione. Un rapporto più basso del normale, invece, potrebbe essere causato da malnutrizione o malattia del fegato provocata da una diminuzione della produzione di urea all’interno dell’organismo.
La conduzione di un esame del sangue della creatinina richiede un campione di sangue che viene estratto da una vena nel braccio di una persona da un professionista della salute, di solito un tecnologo medico. Il tecnico medico avvolgerà strettamente un elastico attorno alla parte superiore del braccio della persona per fermare il flusso sanguigno e causare il rigonfiamento delle vene sotto la fascia. Ciò faciliterà l’inserimento di un ago che attirerà il sangue nel cilindro della siringa quando si tira lo stantuffo. Dopo aver rimosso l’ago dal braccio del paziente, il tecnico medico trasferirà il campione di sangue in una fiala e lo porterà al laboratorio per l’analisi.
Una persona che si sottoporrà all’analisi del sangue della creatinina deve digiunare per almeno otto ore prima del test. Ciò significa che nulla può essere assunto per via orale dal momento in cui inizia il digiuno fino al completamento dell’analisi del sangue. Una persona non dovrebbe digiunare per più di 12 ore; ciò comporterà l’annullamento del test perché un digiuno eccessivo produrrà risultati del test inaffidabili. Il digiuno eccessivo potrebbe anche causare ipoglicemia, una condizione in cui la glicemia diventa troppo bassa per fornire l’energia necessaria per svolgere un’attività. Le persone che fanno il test, quindi, dovrebbero evitare il digiuno eccessivo per evitare ritardi nel test.
I medici esortano ogni persona a sottoporsi a un controllo annuale per mantenere sani i reni e altri organi vitali. Alcune malattie possono causare insufficienza renale totale, che potrebbe portare alla morte. Questo può essere evitato attraverso un’adeguata assistenza sanitaria. Un amichevole promemoria da parte dei medici: prevenire è meglio che curare, sempre.