Che cos’è un tarball?

Un tarball è un grumo di olio alterato da una fuoriuscita di petrolio o da una fonte di petrolio naturale, come un deposito che filtra dal fondo dell’oceano. I tarball si verificano negli ambienti marini di tutto il mondo e possono percorrere distanze considerevoli con la corrente. È possibile determinare le origini di un determinato tarball testando i materiali che contiene, poiché i tarball conterranno marcatori chimici distintivi a seconda della provenienza dell’olio. Sono considerati inquinanti e possono essere motivo di preoccupazione quando compaiono in gran numero.

Quando il petrolio interagisce con l’acqua di mare, inizia a degradarsi. L’acqua salata e il sole battente agiscono entrambi sulle sostanze chimiche nell’olio per modificarne la composizione. L’olio può trasformarsi in una lucentezza liscia che si diffonde sulla superficie dell’acqua e può anche emulsionarsi in masse raggrumate. Quando queste masse iniziano a disgregarsi a causa dell’azione delle onde, formano dei catrami, piccole pepite di petrolio e materiali intrappolati.

Nel tempo, un tarball si solidificherà dall’esterno verso l’interno. La superficie esterna può sviluppare uno strato spesso e croccante mentre l’interno rimane parzialmente liquido e appiccicoso. Le palline di catrame galleggiano sulla superficie dell’acqua grazie alla maggiore galleggiabilità a causa dell’elevato contenuto di sale e possono eventualmente lavarsi su spiagge e coste. I tarball periodici non sono rari, il risultato di piccole fuoriuscite di petrolio e carburante e infiltrazioni dalla crosta terrestre. Sulla scia di una grande fuoriuscita di petrolio, i tarball possono essere presenti in numero significativo.

Gli animali e gli umani che calpestano i tarball scopriranno che le palline aderiscono ai loro piedi o alle scarpe quando la crosta si apre ed espone l’interno appiccicoso. Può essere difficile da lavare e il petrolio può danneggiare la pelle. Esposizioni frequenti possono provocare eruzioni cutanee, orticaria e altri segni di irritazione cutanea. I componenti del tarball possono anche includere tossine provenienti da altre fonti che si attaccano all’olio, rendendo alcuni tarball più pericolosi di altri.

La rimozione del catrame richiede la raccolta manuale delle palline di olio per lo smaltimento, l’utilizzo di squadre di pulizia che indossano indumenti di sicurezza adeguati o l’uso di macchine puliscispiaggia per pettinare la sabbia ed estrarre i depositi. Su una spiaggia particolarmente contaminata, la soluzione migliore potrebbe essere l’utilizzo di attrezzature pesanti per rimuovere lo strato di sabbia superiore e quindi sostituirlo con un nuovo strato di sabbia pulita proveniente da un’altra fonte, come una spiaggia vicina.