Il tasto break che si trova su molte tastiere moderne ha una storia che può essere fatta risalire ai telegrafi. Questo primo utilizzo di una chiave di interruzione era in realtà un interruttore che poteva essere utilizzato per ponticellare i contatti all’interno di una macchina telegrafica e inviare un segnale costante quando non veniva utilizzata. Esempi successivi di chiavi di interruzione esistevano nelle prime macchine telescriventi e nei computer che utilizzavano uno schema di condivisione del tempo. I moderni personal computer hanno anche incluso i tasti break in molti modelli di tastiera e hanno avuto una varietà di funzioni. La maggior parte delle tastiere moderne ha una combinazione di tasti di pausa/interruzione che può interrompere l’output del testo o mostrare comportamenti diversi, a seconda del programma in uso.
I telegrafi consentivano la comunicazione a lunga distanza collegando elettricamente due macchine tramite un filo. Questi dispositivi venivano azionati premendo un pulsante per creare e interrompere successivamente una connessione elettrica secondo uno schema specifico che poteva essere interpretato per rappresentare numeri e lettere. Quando non era in uso, il segnale veniva tipicamente inviato in modo continuo per indicare che la linea di trasmissione era funzionante. Prima di trasmettere un messaggio, potrebbe essere attivato un interruttore di interruzione o una chiave per interrompere la connessione.
Le macchine telescriventi successive includevano anche un tasto break che poteva essere usato per avvisare l’operatore che un messaggio sarebbe stato presto trasmesso. Il tasto break in questa circostanza tipicamente trasmetteva un carattere speciale, non stampabile, che poteva attivare la macchina remota prima dell’invio di un messaggio effettivo. Questa stessa chiave e carattere non stampabile aveva anche un uso nei computer in multiproprietà, poiché spesso poteva essere usato per interrompere o interrompere una connessione modem.
Alcuni dei primi microcomputer avevano anche tasti di interruzione, sebbene la funzionalità fosse in genere diversa. Queste chiavi di interruzione venivano talvolta utilizzate per avviare riavvii a caldo del sistema o riavvii a freddo quando utilizzate insieme ad altre chiavi. I microcomputer sprovvisti di tasti break erano talvolta in grado di simulare la loro funzionalità con una combinazione di tasti diversa.
I computer moderni hanno spesso un tasto di pausa/interruzione combinato, sebbene la sua funzione non sia universale tra i sistemi operativi (SO) o persino i programmi. Alcuni computer utilizzano il tasto di pausa/interruzione per interrompere la visualizzazione del testo nel sistema operativo del disco (DOS) o in altri ambienti simili. Un uso comune di questo è premere pausa/pausa durante l’avvio per leggere l’output di testo dal sistema di input/output di base (BIOS). Può anche essere utile quando si utilizza un box DOS o una finestra di terminale che ha un numero limitato di righe di visualizzazione e nessuna opzione di scorrimento. In altre circostanze, il tasto viene utilizzato per interrompere un programma o, in combinazione con un altro tasto, per visualizzare informazioni.