Che cos’è una fresa per bordi?

Un mulino per bordi, o mulino chilian, è un dispositivo di macinazione utilizzato per frantumare o macinare minerali e cereali. Il mulino utilizza una coppia di pietre rotonde o pesi posizionati sui bordi che ruotano attorno a un perno centrale in un letto di fresatura rotondo e poco profondo. Il grano o minerale viene versato nel letto di macinazione dove i bordi delle pietre rotanti li schiacciano. I primi esempi del mulino per bordi erano alimentati da animali, vento o acqua, con fonti di energia successive tra cui motori a vapore e a combustione interna o motori elettrici. Nella prima metà del 1900, il mulino per bordi veniva spesso utilizzato anche nella produzione di esplosivi come la polvere nera.

Le pietre sono state utilizzate come agenti di fresatura universali fin dall’inizio dei tempi. Le pietre rotonde rotolate sul grano sparse su una superficie piana si sono rivelate uno dei metodi di macinazione più efficienti, con i mulini a pietra ancora in uso quotidiano in molte regioni del mondo. Il mulino per bordi era uno dei tipi di mulino a pietra più efficienti. I mulini sono costituiti da un albero verticale condotto attraverso il quale passa un asse ad angolo retto. Una coppia di grandi pietre rotonde o pesi con fori al centro viene quindi montata sull’asse, uno leggermente più vicino all’albero centrale rispetto all’altro.

Quando l’albero condotto ruotava, le pietre rotolavano attorno al proprio asse sui bordi in un letto di fresatura rotondo e piatto. Il letto di fresatura era tipicamente dotato di un bordo basso che formava una vasca poco profonda per impedire la fuoriuscita di materiale fresato. Vari tipi di minerale e grano venivano versati nel letto di macinazione dove le pietre rotanti li schiacciavano tra i loro bordi e la superficie del letto. Il fatto che una ruota fosse posizionata più vicino all’albero centrale rispetto all’altra significava che le tracce della pietra si sovrapponevano, coprendo un’area più ampia nel processo. Le diverse trame dei bordi e le altezze regolabili della pietra hanno dato agli operatori del mulino un grado di controllo sulla finezza del materiale che veniva macinato dal mulino.

Nel corso dei secoli sono state utilizzate varie fonti di energia per azionare il mulino per bordi. I primi mulini erano guidati da buoi, asini o cavalli, con i tipi successivi guidati da meccanismi di mulini a vento o ruote ad acqua. Con l’avanzare della tecnologia, il mulino per bordi era solitamente azionato da motori elettrici e motori a vapore, benzina o diesel. Oltre alla macinazione di minerali e cereali, questi mulini erano ampiamente utilizzati nella produzione di prodotti chimici e componenti esplosivi. Molti impianti che producono polvere nera di alta qualità per la produzione di esplosivi e munizioni utilizzavano il mulino per bordi per macinare i componenti della polvere prima della miscelazione.