Il concetto di cella a combustibile non è nuovo. In effetti, il concetto di cella a combustibile è stato sviluppato nel 1838 da uno scienziato tedesco di nome Christian Friedrich Schonbien. Nel 1845, lo scienziato gallese Sir William Robert Grove prese questo concetto e sviluppò la prima cella a combustibile al mondo. Tuttavia, la tecnologia ha fatto molta strada da allora e ora utilizziamo la cella a combustibile in una varietà di applicazioni.
Una micro cella a combustibile è una fonte di energia trasportabile che produce energia elettrica dall’energia chimica. In generale, una cella a combustibile funziona secondo lo stesso principio, ma è più grande della sua controparte micro e può avere vari tipi di fonti di combustibile. Utilizzata come fonte di alimentazione per piccoli dispositivi elettronici, una micro cella a combustibile è un tipo specifico di cella a combustibile, che utilizza il metanolo come fonte di combustibile.
Una micro cella a combustibile è costituita da una membrana che ha un catalizzatore su entrambi i lati. Un catalizzatore è un agente utilizzato per creare una reazione chimica, che nel caso di una micro cella a combustibile è l’acqua. Il catalizzatore anodico reagirà con il carburante metanolo mentre il catalizzatore catodico reagisce con l’aria.
Sul lato anodo della micro cella a combustibile, l’acqua e il metanolo producono protoni, elettroni e anidride carbonica. Gli elettroni sono diretti a fluire attraverso i fili nel sistema elettrico che la micro cella a combustibile sta alimentando mentre i protoni sono diretti al lato catalizzatore del catodo della membrana della cella a combustibile. L’unica cosa rimasta nel lato dell’anodo è l’anidride carbonica, che viene emessa nell’aria.
Sullo strato con il catalizzatore catodico, gli elettroni ei protoni si incontrano nuovamente e reagiscono con l’ossigeno e producono vapore acqueo. Il vapore acqueo (e il calore) vengono quindi emessi nell’aria.
Le celle a combustibile sono utili per una serie di motivi. Forse il più grande vantaggio offerto dalla cella a combustibile è che in genere può contenere più energia in una minore quantità di spazio (ad esempio, alta densità di energia) e quindi fornire un tempo di utilizzo più lungo. Per le apparecchiature elettroniche che consumano molta energia e non hanno molto spazio per alloggiare una batteria di grandi dimensioni, come laptop, fotocamere digitali, smartphone e PDA (Personal Digital Assistants), la micro cella a combustibile può tornare utile.