Basata sugli standard dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni, la rete 3G è la terza generazione di reti mobili e telecomunicazioni. È dotato di una gamma più ampia di servizi e migliora la capacità della rete rispetto alla precedente rete 2G e aumenta anche la velocità di trasferimento delle informazioni nota come efficienza spettrale. La telefonia ha ricevuto un’area più ampia e una portata maggiore, mentre anche i trasferimenti di dati wireless a banda larga e video sono stati influenzati positivamente. Questi criteri sono identificati come lo standard IMT-2000.
Una rete 3G fornisce velocità di download di 14.4 megabit al secondo e velocità di upload di 5.8 megabit al secondo. La velocità minima per un utente fermo è di 2 megabit al secondo, mentre un utente in un veicolo in movimento può aspettarsi 348 kilobit al secondo. Questo schema è noto come sistema a strati in cui ogni trasmissione presenta tre strati di informazioni. Il livello superiore è il servizio generale, il livello intermedio è una trasmissione di dati di controllo e il livello inferiore sono le informazioni di connettività di base.
C’è una netta differenza tra la tecnologia WiFi® o IEEE 802.11 e questa rete. Il WiFi® è fondamentalmente una rete a corto raggio che offre un’elevata larghezza di banda progettata per il trasferimento dei dati. Le reti 3G sono orientate alla tecnologia della telefonia cellulare e all’accesso a Internet.
Giappone e Corea del Sud sono stati i primi paesi a lanciare con successo questa rete. La società giapponese FOMA è stata lanciata nel maggio 2001 e la SK Telecom della Corea del Sud è stata lanciata nel gennaio 2002. British Telecom nel Regno Unito e Monet Mobile Networks negli Stati Uniti hanno seguito l’esempio. Nel 2007, la maggior parte dei paesi aveva implementato la tecnologia.
Tuttavia, i ritardi nel lancio di questa tecnologia hanno influito sulla crescita della tecnologia mobile in molti paesi. Questa rete utilizza una frequenza radio diversa dal 2G, il che ha costretto molte aziende a costruire infrastrutture completamente nuove e ottenere licenze aggiuntive. Paesi come la Cina e l’Indonesia hanno scelto intenzionalmente di nascondere la rete ai propri cittadini per molti anni.
I problemi di sicurezza sulle reti 3G sono stati risolti e il sistema utilizza la crittografia a blocchi KASUMI anziché il vecchio codice di flusso A5/1 sulla rete 2G. Sebbene siano state identificate una serie di punti deboli, il sistema è complessivamente sicuro.
Alcune delle sfide che continuano a ostacolare l’implementazione del 3G. Numerose società di telecomunicazioni si sono trovate in una situazione di instabilità finanziaria nel 2007 e nel 2008, evidenziata dall’aumento dei costi sia dei telefoni che delle torri di comunicazione. Anche gli accordi di licenza variano notevolmente da paese a paese sia in termini di spesa che di processo, il che ha portato a una mancanza di interesse nella costruzione delle reti.