Che cos’è una sessione congiunta del Congresso?

Una sessione congiunta del Congresso è un’assemblea della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti e del Senato degli Stati Uniti. In quanto legislatura bicamerale, il Congresso degli Stati Uniti è separato in due organi, a volte definiti come la camera alta e quella bassa. La politica e le procedure in entrambe le camere sono diverse, così come la durata dei termini, rendendo divergenti le dinamiche delle attività legislative. Ciò si traduce nella necessità per la Camera e il Senato di incontrarsi occasionalmente per eventi importanti noti come sessioni speciali. Una sessione congiunta del Congresso è supervisionata dai leader di entrambi gli organi di governo: il presidente della Camera e il vicepresidente, in qualità di presidente del Senato.

Esistono due tipi di assemblee denominate Sessione congiunta del Congresso: una convenzione congiunta o una riunione congiunta. Una convenzione congiunta ha luogo quando entrambe le camere si riuniscono per eseguire una sorta di procedura standard, costituzionale o meno, imposta dalla necessità legislativa e dalla tradizione di supervisione. Ciò richiede l’approvazione di una risoluzione simultanea da entrambe le camere, un atto legislativo che non richiede la firma del Presidente e vincola semplicemente il Congresso all’azione. Si tiene una riunione congiunta nelle occasioni in cui la Camera e il Senato devono consultarsi o ascoltare diplomatici nazionali o funzionari stranieri. Per revocare le singole case e riconvocare in pieno Congresso, occorre ottenere il consenso unanime in cui nessun membro si oppone all’azione.

Costituzionalmente, la Camera e il Senato sono tenuti a riunirsi in una sessione congiunta del Congresso ogni quattro anni dopo le elezioni presidenziali generali. È necessaria una sessione congiunta del Congresso per approvare i risultati del collegio elettorale di ciascuno stato, il processo mediante il quale viene effettivamente eletto il presidente. Secondo la Costituzione degli Stati Uniti, sia la Camera che il Senato devono approvare i risultati ed è richiesto un membro di ciascun organo per contestare il processo elettorale. In questa situazione, il vicepresidente sovrintende ai lavori.

Ogni anno, durante i primi due mesi della sessione, si svolge uno degli esempi più importanti di una sessione congiunta del Congresso. Conosciuto come Discorso sullo Stato dell’Unione, il presidente tiene un discorso a entrambe le camere, insieme al suo gabinetto, alla Corte suprema degli Stati Uniti, ai capi di stato maggiore congiunti e ad altri dignitari e ospiti. Questo discorso delinea l’agenda legislativa del ramo esecutivo e valuta lo stato generale della nazione. Molte volte, il Presidente chiederà una convenzione congiunta anche in altri momenti dell’anno.

Un’altra importante sessione congiunta del Congresso ha luogo dopo l’elezione di un presidente. Il 20 gennaio successivo alle elezioni generali e alla sessione del collegio elettorale, il presidente eletto presta giuramento. Questa è l’unica volta che si verifica una sessione speciale formale. Mentre il ramo legislativo non è tenuto a intraprendere alcuna azione ufficiale in questi eventi, la presenza di entrambe le case è più un segno di rispetto per l’ufficio che una funzione attiva del governo.