Quando un medico ha bisogno di aumentare rapidamente i livelli di concentrazione ematica di un farmaco nel sistema di un paziente, al paziente può essere somministrato un bolo, l’iniezione di una grande quantità di un particolare farmaco o farmaci. Un’iniezione in bolo aumenta la concentrazione di un farmaco nel flusso sanguigno in modo che il farmaco possa iniziare a lavorare rapidamente. Tale iniezione è spesso seguita da una linea di gocciolamento endovenosa ad azione più lenta in modo che la medicina possa continuare a essere somministrata per un periodo di tempo. Sono disponibili iniezioni in bolo endovenoso, intramuscolare, intratecale e sottocutaneo.
I vaccini standard vengono somministrati per via intramuscolare utilizzando un metodo a bolo. Iniettando il bolo direttamente nei muscoli, il corpo ha il tempo di assorbire il vaccino e creare anticorpi per incoraggiare il sistema immunitario. Altri tipi di iniezioni somministrate per via intramuscolare includono farmaci antidolorifici, testosterone e ormoni contraccettivi. Il farmaco in bolo intramuscolare viene spesso somministrato nella parte superiore del braccio o nella parte superiore della coscia, a causa della loro grande massa muscolare e della capacità di diffondere il farmaco attraverso la superficie muscolare.
Le iniezioni in bolo endovenoso vanno direttamente nelle vene attraverso una linea endovenosa (IV). L’iniezione in bolo spesso funge da precursore di una flebo IV a lungo termine di un farmaco. Attraverso l’iniezione endovenosa, il farmaco arriva rapidamente nel flusso sanguigno ai livelli di concentrazione desiderati. Gli antibiotici e i farmaci chemioterapici vengono comunemente somministrati prima con un bolo del farmaco e poi con una flebo del farmaco per un periodo di tempo più lungo. Un’iniezione iniziale in bolo di antibiotico consente ai medici di ridurre rapidamente la febbre e controllare un’infezione prima di somministrare la serie completa di antibiotici.
Un altro metodo di rilascio lento per un’iniezione in bolo è il tipo sottocutaneo. Le iniezioni di bolo sottocutaneo si muovono lentamente attraverso il tessuto del corpo, offrendo benefici a lungo termine ai pazienti. I tossicodipendenti ricevono i farmaci in questo modo durante le degenze ospedaliere, soprattutto quando l’uso di droghe in passato ha reso le loro vene difficili da usare per scopi terapeutici. L’insulina e la morfina possono anche essere somministrate per via sottocutanea.
L’iniezione intratecale del bolo è l’atto di iniettare un farmaco direttamente nella membrana aracnoidea del midollo spinale. L’anestesia utilizzata durante il parto viene spesso somministrata in questo modo. I farmaci per la gestione del dolore e la chemioterapia possono anche essere somministrati utilizzando il metodo del bolo intratecale.
Il luogo in cui viene somministrata un’iniezione in bolo dipende dalle esigenze del paziente e dalla velocità desiderata dell’efficacia del farmaco. Il dosaggio concentrato di un’iniezione in bolo è prezioso nella medicina d’urgenza, così come nel trattamento di malattie come il diabete e il cancro. Le iniezioni in bolo consentono ai farmaci di diventare utili per un paziente più velocemente, il che può fare la differenza tra la vita e la morte in alcune situazioni.