XML (eXtensible Markup Language) è un dialetto meno complesso e più conciso del più grande e complesso SGML (Standard Generalized Markup Language). In parole povere, questo linguaggio utilizza tag di sintassi per identificare vari tipi di dati in un file. Per esempio:
XML rende molto facile per vari programmi estrarre i dati perché i tag sono conformi a modelli particolari. Sopra vediamo un modello di dati con 7 elementi:
Client (elemento padre), contiene 6 elementi nidificati: nome, via, città, stato, CAP e telefono.Nome: i programmi compatibili con XML sanno che questo campo contiene il nome di una persona o azienda.Via: questo campo conterrà un indirizzo .Città: qui troverà la città.Stato: il codice di stato abbreviato di 2 lettere.CAP: il codice di avviamento postale di 5 cifre.Telefono: il numero di telefono.
Per definire il modello dati o il contenuto di ciascuno degli elementi può essere utilizzata una DTD (Document Type Definition). Un DTD è un modo per definire la struttura o l’albero di un documento XML. Un DCD (Descrizione del contenuto del documento), DDML (Document Definition Markup Language), SAX (API semplice per XML) e XSCHEMA sono altri.
Sebbene l’esempio semplificato sopra suggerisca solo le basi di questo linguaggio, dovrebbe essere già chiaro in che modo differisce dall’HyperText Markup Language (HTML). I tag utilizzati nell’HTML determinano come il materiale deve essere presentato su una pagina web, senza indicazioni su quale sia il materiale. La manipolazione o il riutilizzo dei dati all’interno di un file HTML per ulteriori scopi non è praticabile. Tuttavia, i dati contenuti in una pagina web scritta in XML possono essere manipolati, estratti da vari sistemi di database e riciclati.
Quando si utilizza HTML per creare pagine Web, vengono spesso utilizzati fogli di stile. Noto formalmente come fogli di stile a cascata, un CSS aggiunge elementi di stile a una pagina web HTML.
Le pagine Web possono anche essere scritte in XML. In questo caso l’equivalente del CSS è l’XSL (eXtensible Stylesheet Language), implementato allo stesso modo.
L’XSL svolge in realtà due funzioni. Contiene istruzioni per browser XML-aware su come eseguire il rendering del codice per scopi grafici, ma contiene anche istruzioni per trasformare i dati in altri formati, denominati XLST. XSLT può generare un file di struttura diversa dall’originale. Ciò è particolarmente utile in aree come l’e-commerce, ad esempio, in cui l’input del cliente come nome, numero di carta di credito, importo in dollari, ecc. viene inviato attraverso una serie di programmi di sistema nell’elaborazione del pagamento. La funzione di trasformazione di XSLT non è ostacolata dalle esigenze di rendering e si occupa esclusivamente di spostare con successo i dati tra reti e programmi per scopi di elaborazione. In un’epoca in cui lo scambio di informazioni è così richiesto, XML è una scelta ovvia rispetto all’HTML.
XML, creato dal World Wide Web Consortium (W3C), fa parte di una vasta famiglia di linguaggi di markup ed è definito come metalinguaggio, un linguaggio che descrive altri linguaggi. Uno degli obiettivi del W3C era quello di rendere XML “senza opzioni” in modo che rimanesse puro, a differenza dell’HTML che ha molte convenzioni diverse e di conseguenza è reso in modo diverso su vari browser, rendendo difficile presentare i dati in modo uniforme.
A partire dai test di marzo 2005, rilasciati dal W3C
ha rivelato che Microsoft Internet Explorer 6.0 SP2 aveva capacità XML limitate, secondo quanto riferito utilizzando il proprio sapore del linguaggio che potrebbe non essere sempre conforme agli standard stabiliti. Netscape ha avuto una buona compatibilità con alcuni problemi nella versione beta 8.0, mentre Firefox e Mozilla hanno avuto i migliori risultati dei browser gratuiti, con capacità di rendering XML completamente implementata e compatibile al 100% in tutte le versioni di browser disponibili fino ad oggi.
Poiché le pagine XML forniscono molta più flessibilità rispetto alle pagine HTML, ci si aspetta che sostituisca l’HTML come lingua preferita. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del W3C. Sono disponibili anche tutorial online e molti libri. L’apprendimento della lingua può richiedere un aumento, ma gli esperti prevedono che l’investimento vale il tempo speso.