Andrea Palladio (1508-1580) è stato un architetto rinascimentale italiano, oggi considerato uno degli architetti più influenti del mondo occidentale. Nato Andrea di Pietro della Gondola a Padova, in Italia, Palladio era una specie di bambino prodigio. All’età di 13 anni fuggì da Padova e dal suo apprendistato di scalpellino per trasferirsi a Vicenza, dove era noto per frequentare lo studio di Bartolemo Cavazza e dal quale apprese le basi del mestiere di scalpellino. Tuttavia, nonostante tutte le sue prime promesse, non è stato fino ai trent’anni che Palladio divenne l’architetto che conosciamo oggi, progettando alcuni degli edifici più notevoli e raffinati d’Italia.
Andrea Palladio è davvero salito alla ribalta architettonica quando ha ricevuto il patrocinio del famoso poeta umanista Giorgio Trissino. Da Trissino Palladio ricevette denaro e il suo fantasioso soprannome, preso da Pallade Atena, dea greca della saggezza. Nel 1549, tornato da un viaggio nell’Italia classica, iniziò a lavorare alla basilica della nativa Padova; i colonnati di cui edificio sono considerati tra le sue opere più famose. Anche l’Arco di Trionfo (o Arco di Trionfo) a Vicenza è un’opera architettonica notevole in quanto riproduce con grande precisione l’essenza dei classici archi di trionfo romani.
Altre opere di Andrea Palladio sono ugualmente famose per il loro equilibrio e l’armonioso design classico. Le sue creazioni si trovano in tutta Vicenza e tutte dimostrano l’impegno dell’architetto nei confronti dei paradigmi classici romani, della proporzione e della simmetria. Progettò un’intera gamma di edifici, ma principalmente le sue energie furono spese per la creazione di chiese, palazzi e ville. Due esempi di quest’ultima sono la Villa Rotonda e la Villa Malcontenta, commissionate da famiglie patrizie veneziane della Serenissima.
Molti degli edifici di Andrea Palladio rimangono oggi, così come il suo famoso trattato del 1570 sul suo mestiere intitolato “I quattro libri dell’architettura”. Il suo trattato, e in effetti i suoi edifici, ispirarono gli architetti successivi in tutto il continente e in Nord America. Christopher Wren e Inigo Jones, in Gran Bretagna, erano ammiratori delle strutture di Palladio, e in effetti quest’ultimo fu in prima linea nel primo revival palladiano che ebbe luogo nell’Inghilterra giacobina. Gli ammiratori successivi includono degni di architettura come Lord Burlington e Colen Campbell. Anche la casa di George Washington a Mount Vernon, in Virginia, è progettata secondo i principi palladiani, così come il palazzo di Tsarskoe Selo in Russia e Prior Park, in Inghilterra.