Come faccio a determinare il miglior dosaggio di Cohosh nero?

Per gli adulti di età superiore ai 18 anni, il dosaggio suggerito di cohosh nero è compreso tra 40 e 80 milligrammi (mg) al giorno in dosi divise. Cerca compresse che contengano 1 milligrammo (mg) di 27-deossiacteina standardizzata. Se preferisci una tintura a base di erbe, la dose suggerita è da 0.4 a 2.0 millilitri (mL) di una soluzione di etanolo al 60% al giorno. Test scientifici riguardanti l’erba per il trattamento della menopausa usano da 20 a 40 mg di Remifemin due volte al giorno o 40 gocce dell’estratto liquido per un massimo di 12 settimane. Remifemin è un integratore di cohosh nero pubblicizzato per la menopausa.

Il cohosh nero, altrimenti noto come cimicifuga racemosa, è un’erba popolare utilizzata dalla comunità della medicina alternativa per trattare i sintomi della menopausa. Le prime ricerche suggeriscono che può alleviare sintomi comuni come sbalzi d’umore, vampate di calore e secchezza vaginale fino a sei mesi. I mezzi d’azione sono sconosciuti e alcuni studi indicano che non influenza direttamente i recettori degli estrogeni. Nel complesso, i risultati del test sono inconcludenti e sono necessari ulteriori studi. La sicurezza per qualsiasi dosaggio di cohosh nero non è stata stabilita per un periodo superiore a sei mesi.

Oltre ad essere utilizzato in menopausa, i primi studi indicano che il cohosh nero può alleviare l’infiammazione associata all’artrite. I test hanno dimostrato che un dosaggio di cohosh nero utilizzato in tandem con altre erbe è stato utile. Sono necessari ulteriori studi prima di poter formulare raccomandazioni. Un’altra condizione per la quale l’erba può essere utile è l’osteoporosi. I composti estrogenici vegetali nel cohosh nero possono ridurre la perdita di massa ossea, ma, ancora una volta, sono necessarie ulteriori ricerche.

Alcuni test hanno studiato gli effetti di un dosaggio di cohosh nero nei pazienti con cancro al seno. Due studi hanno dimostrato che era inefficace nell’alleviare le vampate di calore causate dal farmaco antitumorale tamoxifene. Inoltre, gli scienziati di Yale riferiscono che integratori a base di erbe come questo possono interferire con la chemioterapia e il trattamento con radiazioni. D’altra parte, un altro studio ha indicato effetti protettivi contro la crescita del cancro al seno da cohosh nero. Poiché sono necessari ulteriori test, dovresti consultare il medico prima di assumere questa erba.

Sebbene gli integratori di cohosh nero siano generalmente ben tollerati se assunti entro l’intervallo di dosaggio raccomandato, gli effetti duraturi non sono stati studiati oltre i sei mesi. Gli effetti collaterali includono battito cardiaco irregolare o lento, bassa pressione sanguigna e disturbi intestinali. Alte dosi dell’erba possono produrre disturbi visivi e vertigini. Sono stati segnalati casi gravi di danni al fegato e insufficienza epatica, quindi se hai una malattia al fegato, dovresti consultare il medico prima di prendere questa erba. Dovrebbe anche essere usato con cautela da chiunque abbia convulsioni, coaguli di sangue o allergia all’aspirina.