La scelta del giunto di legno più efficace dipende generalmente dal tipo di oggetto che un artigiano sta costruendo. Ad esempio, giunti in legno che potrebbero servire perfettamente in un comò o in un tavolo da pranzo non sarebbero appropriati per uno strumento musicale o una mensola soprammobile. Fortunatamente, esiste una pletora di giunti in legno tra cui il costruttore può scegliere. La loro forza e il loro aspetto possono variare notevolmente.
La maggior parte dei falegnami sarebbe d’accordo sul fatto che il giunto di legno più forte è la mortasa e il tenone. L’uso più comune di una mortasa e di un tenone è di unire due pezzi di legno con un angolo di 90 gradi. Nel suo senso più semplice, la mortasa è un foro o una cavità che è stata perforata, intagliata o cesellata in un unico pezzo di legno. Il tenone è una lingua o sporgenza su un altro pezzo di legno, solitamente più alto che largo. Il tenone si inserisce nella mortasa ed è incollato o incastrato in posizione.
Diverse giunture in legno sono simili alla mortasa e al tenone alquanto complicate e sono piuttosto popolari, essendo facili da modellare. I giunti dei tasselli sono formati praticando dei fori in entrambi i pezzi di legno da unire. Successivamente, i tasselli di legno ricoperti di colla vengono inseriti nei fori. I bordi di incontro del legno sono ricoperti di colla, battuti insieme per formare una perfetta aderenza e bloccati fino a quando non si asciugano. Altre due varianti della mortasa e del tenone sono il giunto scanalato e il giunto a biscotto.
Un altro dei giunti in legno più resistenti, comune nella costruzione dei cassetti, è la coda di rondine. L’estremità piatta del pannello destinata a fungere da spondina viene tagliata in linguette trapezoidali o sporgenze. Nel legno sono praticati fori trapezoidali della stessa identica dimensione che fungono da frontale del cassetto. Questi due pezzi si incastrano, vengono incollati insieme e quindi bloccati. Il giunto a coda di rondine è impossibile da smontare ed è noto per la sua immensa resistenza alla trazione.
Un giunto a dito è realizzato sulla stessa premessa di una coda di rondine, con l’eccezione che le linguette e i fori sono quadrati, anziché trapezoidali. L’articolazione delle dita, sebbene non sia così forte come la coda di rondine, è comunque utile. Si crea facilmente su una sega da banco o utilizzando un router, mentre le code di rondine richiedono che il falegname possieda un alto grado di abilità.
Altri giunti in legno efficaci includono il dado, che è semplicemente una fessura o una scanalatura tagliata nella superficie del legno. Le giunzioni Dado sono frequenti nelle librerie, con ripiani che scorrono nelle corrispondenti scanalature su ogni lato. Si trovano anche su librerie e pensili, in particolare sul retro, le giunzioni a battuta. Il giunto a battuta è una rientranza tagliata nel bordo di un pezzo di legno, simile a una “L”. Lo spessore dello schienale, che verrà incollato e incastrato in questo incastro, dovrà essere pari alla profondità dell’incavo.