Come si mappano le unità di rete?

Il processo utilizzato per mappare le unità di rete varia a seconda del sistema operativo in uso. Lo scopo della mappatura di un’unità di rete è assegnare una lettera di unità a un disco rigido situato su un altro computer all’interno della rete. Una volta completato questo processo, l’utente può accedere a file, programmi e applicazioni archiviati nell’unità di rete allo stesso modo dei file che si trovano sul proprio computer locale.

I sistemi di denominazione utilizzati per mappare le unità di rete sono molto semplici. L’unità è sempre identificata da una singola lettera. In generale, l’unità disco è nota come A. Questa è l’unità avviabile, poiché molti programmi meno recenti sono configurati per esaminare questa unità per qualsiasi informazione necessaria per avviare il sistema. L’unità C è comunemente nota come disco rigido primario sul computer locale. La duplicazione non è consentita, quindi l’utente è libero di assegnare qualsiasi lettera all’unità di rete, purché non sia in uso altrove nel sistema.

Nella maggior parte dei sistemi, il processo necessario per mappare le unità di rete è abbastanza semplice. Ci sono due passaggi: creare l’unità sul computer in rete e fornire l’autorizzazione alla macchina locale per accedere all’unità. I passaggi effettivi richiesti saranno diversi, in base al sistema operativo e alla tecnologia di rete in uso. In un ambiente desktop gestito, l’utente finale non è in grado di apportare modifiche. Invece, questo lavoro è completato dal personale di supporto informatico.

Per creare una nuova unità sul computer in rete, accedere al pannello di controllo. Utilizzando gli strumenti forniti, creare e denominare una nuova unità di rete. È importante notare che un’unità di rete può anche essere un disco rigido esterno o un centro di archiviazione. Una volta creata l’unità, accedi alle proprietà e consenti la condivisione della cartella anziché quella privata. L’impostazione condivisa consentirà di essere accessibile da altri computer sulla rete.

A seconda delle dimensioni della rete di computer e degli strumenti di gestione in atto, l’accesso può essere concesso immediatamente a tutti i computer della rete o può essere assegnato individualmente. Se l’accesso viene concesso individualmente, l’amministratore di sistema dovrà accedere a ciascuna workstation e aggiungere manualmente l’accesso all’unità alla configurazione del sistema.

Per l’utente tipico, una volta completato il lavoro di mappatura delle unità di rete, il processo è semplice. Per accedere a programmi o file archiviati nelle unità di rete, è sufficiente visualizzare tutte le unità accessibili e selezionare l’unità di rete richiesta. Una volta effettuata la selezione, è possibile accedere ai file. È importante notare che ogni unità può avere diversi livelli di autorizzazione, controllando la possibilità di aggiungere, modificare o eliminare file sull’unità condivisa.