La biometria facciale è un metodo utilizzato per l’identificazione degli esseri umani in base alle loro caratteristiche facciali. I progressi tecnologici hanno reso possibile la biometria facciale attraverso i sistemi di riconoscimento facciale, che sono applicazioni informatiche. Questi sistemi elaborano i vari dati biometrici facciali di un individuo e confrontano tali misurazioni con un database. Le applicazioni della biometria facciale sono generalmente utilizzate per vari scopi di sicurezza o investigativi, come il controllo dell’accesso, la gestione dell’accesso all’identità e la sorveglianza.
La biometria si riferisce tipicamente a caratteristiche fisiche o comportamentali utilizzate per il riconoscimento o la verifica degli individui. La biometria fisiologica può includere impronte digitali, tratti del viso e DNA, tra gli altri tratti. La biometria comportamentale utilizza dati come il tono della voce di una persona o il modo in cui cammina per aiutarla a identificarla.
La biometria facciale è comunemente suddivisa in tre aree principali: distintività, robustezza e misurabilità. La particolarità comporta i tratti del viso di un individuo che differiscono da quelli della popolazione generale. La robustezza analizza come i tratti del viso possono cambiare nel tempo, alla ricerca di tratti più costanti e non suscettibili al passare del tempo. La misurabilità si riferisce alla facilità con cui è possibile identificare le caratteristiche facciali.
Con i progressi della tecnologia, i sistemi di scansione biometrica facciale sono diventati più comuni. Queste applicazioni informatiche possono utilizzare un numero qualsiasi di caratteristiche del viso per eseguire un’analisi. I computer che utilizzano la biometria facciale esaminano la geometria spaziale generale del viso. Altri metodi includono il riconoscimento del sorriso che analizza i cambiamenti dei modelli di rughe su un viso quando sorride. I termogrammi facciali rilevano i modelli di calore facciale unici per ogni persona che utilizza una telecamera a infrarossi.
La biometria facciale può utilizzare tutto questo materiale per aiutare a effettuare identificazioni attraverso la presenza diffusa di videocamere e telecamere di sorveglianza. I professionisti considerano questa forma di indagine non intrusiva, perché è necessaria solo una registrazione video di un volto per eseguire l’analisi e non è richiesta la detenzione di un individuo. Questo di solito evita ogni possibile problema legale o conflittuale. A questo proposito, i sistemi di riconoscimento facciale potrebbero essere vantaggiosi per operazioni segrete e sorveglianza.
I database esistenti di registrazioni facciali sono una parte importante della biometria facciale. Le organizzazioni di sicurezza di solito hanno accesso a qualsiasi numero di dati biometrici facciali, come le foto segnaletiche. Attraverso il confronto dei filmati di sorveglianza, i dati possono essere confrontati con i record già esistenti.
La biometria facciale è stata utilizzata per un’ampia varietà di scopi di sicurezza. Questi includono casi di taccheggio, in cui l’imputato viene filmato da una telecamera di sicurezza. Lo studio della biometria facciale può accertare l’eventuale colpevolezza della persona. L’accesso agli edifici o ad altre aree private può essere concesso da un’applicazione informatica che riconosca l’individuo permettendogli l’accesso.