Nati dal movimento unico americano Arts and Crafts, Craftsman o Mission, i mobili hanno un fascino organico distintivo. I singoli artigiani hanno sottolineato il design utilitaristico, la struttura elegante e la falegnameria fatta a mano per completare l’architettura e il design degli interni delle case degli artigiani dei primi anni del 1900.
Ispirato dall’Art Nouveau francese e criticando la cultura vittoriana britannica, il movimento Arts and Crafts iniziò intorno al 1880 e raggiunse l’apice in America dal 1900 al 1919. I membri fondatori, come Gustav Stickley, William Morris e i fratelli Greene e Greene, rifiutarono gli ornamenti e la grandezza dell’arredamento vittoriano. Sostenevano che gli altri stili contemporanei mascheravano la struttura e accettavano riproduzioni economiche piuttosto che costruzioni autentiche. Mentre gli Stati Uniti si spostavano verso la produzione di massa di articoli per la casa, questi designer volevano tornare a un individualismo preindustriale che valorizzava falegnami di talento e materiali familiari.
I mobili per artigiani sono facilmente riconoscibili dalle lamelle verticali aperte, uno scheletro spesso e tenoni visibili nelle giunture a tenone e mortasa. Anche armadi e librerie a incasso possono essere identificati da cerniere e chiavistelli in rame forgiati a mano e rifiniti a martello. Il centro di produzione di questi mobili era Grand Rapids, Michigan, come rappresentante dell’America centrale. C’era molto legno disponibile, più comunemente quercia. Il legname era quartersawn, un metodo di taglio delle assi che mette in mostra la venatura. Manca qualsiasi ornamento non necessario, come il legno intarsiato o l’intaglio. Il design emerge organicamente dalla funzione. Una parentesi chiamata mensola a mensola si rivela la caratteristica più ornamentale, piuttosto che una fila di rosette.
Rustici, durevoli e volutamente di classe media, i mobili Arts and Crafts avevano lo scopo di migliorare il comfort nel soggiorno medio e di essere trasmessi da una generazione all’altra. Progettati specificamente per l’uso nelle case degli artigiani, i mobili si integrano perfettamente in stanze comode, luminose e aperte. I pezzi essenziali includerebbero una sedia Morris oversize, con rivestimento in pelle semplice, una credenza alta fino alla vita e una libreria con pannelli di vetro.
Il movimento Craftsman ha aperto la strada a un design più sontuoso, come quello di Frank Lloyd Wright, che voleva anche che l’architettura, i mobili e gli accessori si integrassero con l’ambiente circostante. Arts and Crafts ha anche innegabili legami con la filosofia e lo stile Shaker, che enfatizzava la semplicità e la qualità del cimelio.