I grandi magazzini sono catene di negozi che tendono ad aprire filiali fisicamente grandi. Alcune persone criticano le tattiche commerciali di tali negozi, sostenendo che sono progettati per scacciare le piccole imprese, non supportano la sindacalizzazione, ingannano le comunità in cui entrano e alcuni hanno pratiche ambientali discutibili. I fan sostengono che forniscono un servizio conveniente e ovviamente desiderabile, dal momento che le aperture di tali negozi sono in genere molto ben frequentate.
Diverse caratteristiche contraddistinguono un big box store. Il primo è la vastità della struttura; sono in genere molte volte più grandi di negozi comparabili. Poiché questi negozi sono collegati a una catena, sono in grado di negoziare contratti molto vantaggiosi con i fornitori e, di conseguenza, anche i loro prezzi tendono ad essere estremamente bassi. Molti negozi organizzano i loro prezzi in modo da trarre profitto dal volume totale delle merci vendute, piuttosto che da ogni singolo pezzo di merce.
Questi stabilimenti tendono anche a trovarsi lungo le autostrade o gli svincoli e in genere sono accessibili solo in auto. La loro architettura è solitamente insignificante, con una costruzione a un solo piano e poche o nessuna finestra all’interno. Alcune persone hanno commentato che i grandi magazzini sono così generici che è possibile trovare due luoghi diversi in luoghi completamente separati con la stessa pianta.
È possibile suddividere i negozi big box in tre categorie approssimative. Il primo sono i negozi generali o i grandi magazzini come Walmart e Target, che offrono un’ampia varietà di prodotti. I “killer di categoria” sono quelli che si concentrano su un prodotto molto specifico, come l’elettronica, i mobili o l’abbigliamento. I club di magazzino come Sam’s Club o Costco vendono merce all’ingrosso, con i clienti che ottengono uno sconto a causa del volume di merci che acquistano.
I critici hanno sottolineato che questi negozi hanno spesso un piano di attacco molto specifico quando entrano in una comunità. Piuttosto che competere con altri negozi, i grandi magazzini spesso cercano di soffocarli. Spesso iniziano con un numero elevato di personale all’inizio, insieme a prezzi bassi, per fornire una buona esperienza del cliente che invogli le persone a tornare. I negozi locali devono adattarsi al loro mercato in evoluzione o cessare l’attività; se un grande magazzino riesce a scacciare la concorrenza a livello locale, spesso aumenta i prezzi e riduce il personale.
Quando questi negozi si trasferiscono nelle comunità, in genere forniscono piani elevati che includono il numero di posti di lavoro che genereranno e le misure comunitarie che sosterranno. Molte comunità scoprono, con loro disappunto, che queste affermazioni non vengono soddisfatte una volta stabilito il negozio. I grandi magazzini sono stati anche criticati per la loro opposizione ai sindacati e per pratiche non rispettose dell’ambiente come la distribuzione di grandi quantità di sacchetti di plastica e la promozione di prodotti realizzati con risorse non rinnovabili. Altri critici si oppongono semplicemente perché pensano che siano brutti, dal momento che in genere mancano del paesaggio o di altre caratteristiche ornamentali.
I fan dei grandi magazzini sostengono che forniscono un servizio prezioso, soprattutto alle persone a reddito fisso, fornendo prodotti poco costosi. I promotori sottolineano inoltre che i negozi eliminano la necessità di fare acquisti in più sedi, rendendo lo shopping più conveniente per i consumatori.