Le cisti emorragiche si verificano quando i piccoli vasi sanguigni nella parete di una cisti esistente si rompono e riempiono la cisti di sangue. La maggior parte di questi tipi di cisti, chiamate anche cisti del sangue, si formano nelle ovaie femminili, di solito durante il ciclo mestruale. Le cisti ovariche di solito si formano quando il liquido si accumula intorno a un uovo, quando un uovo è formato in modo improprio o quando l’uovo non viene rilasciato.
Una tipica cisti è un sacco membranoso pieno di liquido o tessuto. Molte cisti sono innocue e talvolta si notano come grumi sodi o spugnosi sotto la pelle. La maggior parte delle cisti emorragiche si forma e si ritira naturalmente nel corso di alcuni cicli mestruali senza alcun segno fisico, sebbene i pazienti con cisti ovariche spesso avvertano dolore vicino alla posizione della cisti. Quando la cisti si riempie di sangue, provoca un rapido allungamento della parete dell’ovaio, provocando lievi dolori a destra oa sinistra dell’addome.
Se viene scoperta una cisti, monitorarla può aiutare a prevenire possibili infezioni, perdite di sangue, cancro o tumori, specialmente se c’è una storia familiare di tali condizioni. Impacchi di ghiaccio, borse dell’acqua calda e antidolorifici possono alleviare temporaneamente il dolore delle cisti emorragiche fino a quando non guariscono. Per il dolore e il gonfiore più gravi, i medici possono spesso prescrivere farmaci aggiuntivi. Il gonfiore spesso si attenua naturalmente nel corso del ciclo mestruale. Se una ciste si rompe, spesso guarisce praticamente inosservata.
Quando le cisti si rompono, il sangue che le riempie viene rilasciato nell’addome. Ciò provoca una sensazione di bruciore nella zona addominale. Ulteriori fluidi corporei rilasciati dalle cisti rotte possono causare infezioni da lievi a gravi. Se, dopo il ciclo mestruale, il dolore addominale persiste o aumenta al punto da rendere difficile lo svolgimento delle attività quotidiane, potrebbe essere necessario consultare un medico.
Le normali cisti emorragiche non richiedono un intervento chirurgico, ma i medici potrebbero dover eseguire un intervento chirurgico per rimuovere o riparare le cisti emorragiche rotte. La procedura chirurgica più comune è chiamata chirurgia del buco della serratura. Questa procedura prevede alcune piccole incisioni nell’addome e nello stomaco, che consentono al medico di utilizzare una piccola telecamera e strumenti chirurgici per trovare e rimuovere la cisti. La chirurgia del buco della serratura riduce la perdita di sangue e riduce al minimo il dolore delle incisioni.
Le cisti eccessivamente grandi, sebbene rare, di solito richiedono metodi più invasivi. La chirurgia è necessaria anche se il flusso sanguigno dalla cisti rotta persiste, piuttosto che coagulare e permettere al tessuto rotto di guarire. Il tempo di recupero per gli interventi chirurgici più complessi è solitamente più lungo di quello per gli interventi meno invasivi.