Cosa sono le macchie di fegato?

Nonostante il suo nome fuorviante, le macchie di fegato hanno poco a che fare con il fegato e più a che fare con la senescenza, il termine biologico dato al processo di invecchiamento. Spesso trovati nell’uomo a partire dai 40 anni, questi punti sono depositi superficiali di un pigmento brunastro chiamato lipofuscina che si trovano sulla pelle. La lipofuscina è un pigmento naturale che appare sia all’interno che all’esterno del corpo ed è il risultato del processo di usura del corpo. Sia le radiazioni ultraviolette che l’invecchiamento fanno perdere lentamente alla pelle umana la capacità di rigenerarsi, culminando nelle macchie marroni o nere sulla superficie della pelle.

I lentigo denominati dal punto di vista medico, le macchie di fegato misurano fino a 2,54 cm di diametro e si trovano in tutto il corpo, ma specialmente sulle superfici della pelle che sono spesso esposte alla luce solare. Ciò include il viso, le mani, le spalle e le braccia. Il loro aspetto è simile a quello di una grande lentiggine.

Nella maggior parte dei casi, questi punti non sono un segno di cattiva salute e non richiedono alcun trattamento, ma tendono a proliferare quando una persona sperimenta un disagio emotivo. Solo in un raro numero di casi rappresentano un problema per la salute; le imperfezioni di colore scuro possono talvolta camuffare la cheratosi, una condizione precancerosa della pelle che appare come lesioni squamose e rosse. Per ridurre il numero di decolorazioni, gli esperti suggeriscono di stare lontano dal sole, indossare una protezione solare con almeno un fattore di protezione solare (SPF) e consumare cibi e integratori che sono abbondanti di antiossidanti, che rallentano il processo di danno cellulare.

Alcuni nutrizionisti hanno affermato che le macchie epatiche compaiono anche a causa della potenziale carenza di selenio. Il selenio, un minerale che si trova naturalmente in tracce nel corpo, può essere acquistato come supplemento dalla farmacia.

Le macchie epatiche si verificano nello strato superiore della pelle chiamato epidermide e quindi possono essere rimosse da persone che le considerano sgradevoli e esteticamente poco attraenti. Attraverso la crioterapia, un processo medico che prevede il congelamento della pelle o il trattamento laser, possono essere eliminati rapidamente e senza effetti collaterali.