Le tavole a vela, note anche come windboard, sono utilizzate nello sport del windsurf. Sono simili a una tavola da surf in apparenza, con una vela alta a cui il pilota si aggrappa e usa per guidare l’imbarcazione.
Le tavole a vela sono state inventate per la prima volta nei primi anni ‘1960, sebbene non siano state brevettate o rese popolari fino al 1968. Come sport, il windsurf ha visto molti periodi di relativa popolarità e oscurità. Durante gli anni ‘1970 e all’inizio degli anni ‘1980, le tavole a vela erano abbastanza popolari sia negli Stati Uniti che in Europa. Nel 1984 il windsurf è diventato uno sport olimpico, e nello stesso periodo le tavole a vela hanno visto molti cambiamenti tecnici. Negli anni ‘1990 questi cambiamenti nell’attrezzatura avevano portato a un drastico calo del numero di appassionati, tavole più specializzate che rendevano molto più difficile per i nuovi arrivati imparare a fare windsurf. Verso la fine del XX secolo, tuttavia, una gamma più ampia di tavole a vela ha portato a una rinascita della loro popolarità.
Le tavole a vela classiche sono state progettate per tagliare l’acqua mentre navigavano. Queste tavole, chiamate longboard, non sono più popolari se non tra una popolazione molto piccola di windsurfisti. I longboard superano i 3 piedi (XNUMX m), con una piccola deriva per navigare di bolina.
La maggior parte delle tavole a vela contemporanee sono del tipo una volta indicato come shortboard. Queste tavole sono lunghe meno di 9 piedi (3 m) e costruite per planare sulla superficie dell’acqua piuttosto che per tagliarla. La planata produce velocità molto più elevate rispetto al taglio attraverso l’acqua e questo entusiasmante metodo di navigazione fa parte di ciò che ha reso il windsurf così popolare negli ultimi anni.
I diversi tipi di tavole a vela sono spesso ottimizzati per diversi tipi di windsurf. Le tavole a vela per principianti, ad esempio, di solito sono molto più pesanti e larghe delle altre tavole, il che le rende più robuste. Le tavole da corsa, d’altra parte, sono costruite esclusivamente allo scopo di raggiungere velocità estremamente elevate superiori a 40 mph (65 km/h), a scapito della maneggevolezza.
Le tavole a vela contemporanee sono realizzate con una vasta gamma di sostanze, solitamente mescolando una serie di materiali leggeri e resistenti tra cui Kevlar®, PVC, fibra di vetro, fibra di carbonio e termoplastici. Le tavole per principianti sono generalmente realizzate con materiali più resistenti e pesanti, che danno loro una migliore possibilità di sopravvivere all’impatto, mentre le tavole più avanzate sono molto più leggere ma estremamente fragili. Le vele sono reti di PVC, mylar, poliestere e piccole quantità di Kevlar®.