Cos’è il cancro ipofisario?

Il cancro pituitario è un tumore che si sviluppa nella ghiandola pituitaria. La maggior parte dei tumori ipofisari sono benigni. La causa del cancro pituitario deve ancora essere identificata, tuttavia, alcune persone potrebbero avere una predisposizione genetica. A causa del ruolo della ghiandola pituitaria nel mantenimento dell’omeostasi o nella regolazione dei processi corporei attraverso il rilascio di ormoni, i sintomi del cancro pituitario variano in base al tipo di ormone con cui il tumore interferisce o inibisce. I medici in genere si affidano a campioni di sangue o di urina per diagnosticare il cancro pituitario. I metodi di trattamento impiegati e la probabilità di guarigione dipendono entrambi dal momento in cui viene scoperto il cancro pituitario e dal fatto che il tumore sia benigno o maligno.

Nel corpo, la creazione e la divisione delle cellule è un processo controllato. I tumori sono il risultato di una crescita cellulare incontrollata. Se la crescita cellulare illimitata non si estende oltre il punto di origine, il risultato è un tumore benigno; la crescita cellulare che si diffonde e danneggia altri tessuti o organi del corpo provoca un tumore maligno. La maggior parte dei casi di cancro pituitario coinvolge un tumore benigno. L’adenoma ipofisario è un tumore benigno che causa problemi di salute perché le sue dimensioni colpiscono le aree circostanti o perché secerne ormoni extra che interrompono i processi corporei.

Sebbene la causa esatta del cancro pituitario debba ancora essere identificata, i medici hanno identificato diversi fattori di rischio che aumentano la probabilità che tali tumori emergano. La neoplasia endocrina multipla di tipo 1 (MEN1) è una malattia che induce alcune ghiandole del corpo a rilasciare più ormoni del necessario. Questa malattia è ereditaria ed è associata ad un alto tasso di cancro ipofisario. La sindrome di Carney è un’altra infermità ereditaria che causa la mutazione di alcuni geni. La mutazione di questi geni a volte produce tumori ipofisari.

I tumori ipofisari interferiscono con la produzione di ormoni da parte della ghiandola pituitaria. Di conseguenza, i bambini con cancro ipofisario possono sperimentare un’inibizione della crescita e dello sviluppo. Le donne con questo tipo di cancro potrebbero non avere le mestruazioni con la frequenza prevista. Gli uomini possono perdere i capelli o sperimentare una diminuzione del loro desiderio di attività sessuale a causa dei bassi livelli di testosterone.

Gli esami del sangue e delle urine sono gli indicatori più accurati di questo tipo di cancro. Una carenza di testosterone o un livello eccessivo di estrogeni indica un possibile tumore ipofisario. Alcune sostanze nelle urine rivelano anche tumori ipofisari in un test di laboratorio.
I tumori ipofisari maligni sono rari. Tuttavia, i tumori maligni possono essere fatali. Se non rilevata o non trattata, la crescita cellulare dilagante ha la capacità di diffondersi ad altre parti del corpo e causare danni ad altri organi attraverso il flusso sanguigno. L’estrazione chirurgica è il modo più comune di estrazione del cancro pituitario. Anche la radioterapia, la somministrazione di raggi X ad alta energia nell’area di un tumore, è emersa come possibile trattamento.