Cos’è il fenolico?

Il termine “fenolico” è usato per riferirsi a poche sostanze diverse fatte con il fenolo, un composto organico. Può descrivere un tipo di resina utilizzata per creare vari articoli di consumo ed è il nome dato a una classe di composti chimici a base vegetale. Può anche riferirsi all’acido carbolico, un materiale organico che è stato utilizzato in vari prodotti medici e per la pulizia.

Resina

La resina fenolica viene prodotta combinando fenolo e un’aldeide. Quando questi composti organici vengono miscelati e vengono applicati sia la pressione che il calore, provoca la polimerizzazione, che è una reazione chimica che può essere utilizzata per modellare i solidi. Poiché è sia versatile che durevole, questa resina viene utilizzata per realizzare un’ampia varietà di prodotti di consumo e industriali.

Una gamma di prodotti, dalle palle da biliardo ai gadget da cucina, dai componenti per auto agli adesivi per l’edilizia, è realizzata con resine fenoliche. Il materiale viene spesso utilizzato per creare accessori di consumo, come i tappi sui dispositivi elettronici, le maniglie per pentole e padelle e i tappi a vite sulla maggior parte delle bottiglie. La sua convenienza e la facilità con cui è modellato possono renderlo una scelta ideale per molte applicazioni.

Bachelite®

La resina può essere prodotta mescolando il fenolo semplice con un numero qualsiasi di aldeidi, ma la combinazione realizzata con la formaldeide – nota come resina fenolica formaldeide (PF) – è la più utilizzata. È stata la prima resina sintetizzata ed è stata commercializzata con il marchio Bakelite®. Poco dopo, poiché era economica da realizzare e ammirata per la sua bellezza, questa sostanza è stata utilizzata per realizzare molti oggetti domestici, tra cui gioielli, radio, componenti di strumenti musicali e macchine fotografiche. Mentre il periodo di massimo splendore degli oggetti realizzati con esso è stato dal 1920 al 1940, questo materiale malleabile è ancora utilizzato per creare pezzi di giochi da tavolo, parti di armi e persino scudi termici sui razzi.

Utilizzare come legante e isolante

La combinazione di fenolo e formaldeide viene spesso utilizzata anche come agente per legare insieme legni compositi, inclusi truciolato e compensato. Anche se può essere un po’ fragile se usato in questo modo, produce pochissimo fumo se prende fuoco e, ad alti gradi, può resistere a temperature fino a 370°F (185°C). Nella costruzione, la schiuma fenolica prodotta da questi composti viene spesso utilizzata come isolante, solitamente sotto forma di fogli rigidi. Questo tipo di isolamento viene spesso scelto per la sua facilità di installazione, convenienza e massa termica: è la capacità di moderare le fluttuazioni di temperatura.

Come laminato

Fogli di carta, tessuto di vetro e alcuni tipi di tessuto, come lino e cotone, possono essere trattati con resina fenolica, quindi pressati e riscaldati per formare fogli di plastica laminata dura. Questo laminato composito è resistente al calore, forte e impermeabile. I piatti piani sono facilmente modellabili o intagliati e usati frequentemente su tavoli, piani di lavoro e persino come battipenna sulle chitarre.
Fenoli in chimica organica
Qualsiasi membro all’interno della classe dei fenoli organici può essere definito un composto fenolico. I composti di questa classe sono gruppi idrocarburici semplici, simili agli alcoli. I fenoli sono vari e si trovano in una serie di cose naturali: dalla capsaicina, l’agente termico dei peperoncini, ai neurotrasmettitori nel cervello, come la dopamina.

Composti naturali negli antiossidanti vegetali
I fenoli si trovano in molte piante, tra cui frutta e verdura. Mentre lo studio di queste sostanze è in corso, è noto che le loro proprietà antiossidanti, presenti nel vino, nelle bacche e in molti tipi di tè, possono proteggere le cellule dai danni e dalla morte. Queste sostanze si trovano anche in altri alimenti, come l’olio d’oliva, e in alcuni nutrienti alimentari, come la vitamina E.
acido fenico
L’acido carbolico è un altro nome per fenolo o acido fenico ed è una sostanza naturale solida, bianca e cristallina. È stato originariamente derivato dal catrame di carbone ed è stato utilizzato in saponi, cosmetici e detergenti. Per tutto il XIX e parte del XX secolo, questo acido delicato è stato utilizzato in medicina, in particolare come antisettico e anestetico topico all’interno e intorno alla bocca. È tossico, tuttavia, e può causare ustioni chimiche alla pelle, quindi il suo uso è stato in gran parte interrotto a favore di alternative più sicure.