Chiamato anche Trademark Act, il Lanham Act è uno statuto federale adottato negli Stati Uniti che disciplina il diritto dei marchi in ambito commerciale. È stato emanato per la prima volta nel 1946 e può essere trovato al titolo 15, capitolo 22 del codice degli Stati Uniti. Composto da quattro sottocapitoli generali, il Lanham Act è stato modificato più volte dal Congresso degli Stati Uniti. La legge non è l’unica legge sui marchi negli Stati Uniti. Molti stati hanno emanato le proprie leggi sui marchi e la common law statale e federale disciplina anche la registrazione, il trattamento e la protezione dei marchi.
Il sottocapitolo I del Lanham Act riguarda il Principal Register, che è il sistema federale utilizzato per la registrazione di marchi che si qualificano come marchi, marchi di servizio, marchi di certificazione o marchi collettivi. Non tutti i marchi rientrano in questa disposizione della legge. L’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti è incaricato di esaminare ogni domanda di registrazione e di determinare se può essere registrata correttamente. Un marchio può essere negato la registrazione per una serie di motivi, come specificato nella legge. Alcuni esempi includono un marchio immorale, ingannevole o scandaloso, un marchio che crea confusione in un marchio esistente o un marchio che è semplicemente descrittivo di prodotti, qualità o caratteristiche.
Il registro supplementare è trattato nel sottocapitolo II del Lanham Act. Questo Registro è un sistema utilizzato per la registrazione di marchi che per qualche motivo non possono essere registrati nel Registro Principale. Ad esempio, un marchio che non è ancora intrinsecamente distintivo può essere inserito nel Registro Supplementare. Sebbene un marchio iscritto nel Registro Supplementare non goda di tutti i vantaggi concessi ai marchi del Registro Principale, ha diritto a una protezione limitata purché non sia generico e sia utilizzato nel commercio.
Il sottocapitolo III del Lanham Act, che stabilisce le disposizioni generali della legge, è una delle disposizioni più importanti. Descrive in dettaglio i rimedi a disposizione dei titolari di marchi registrati in caso di violazione del marchio da parte di un’altra parte. Un’ingiunzione contro ulteriori violazioni è il rimedio principale concesso al titolare del marchio in una causa per violazione. Altri possibili riconoscimenti includono le spese legali e, in alcuni casi, i danni monetari.
Il sottocapitolo IV è il capitolo finale del Lanham Act, intitolato “Protocollo di Madrid”. In sostanza, il Protocollo di Madrid è un trattato internazionale che consente ai titolari di marchi di registrare un marchio in qualsiasi paese partecipante presentando un’unica domanda internazionale. È entrato in vigore negli Stati Uniti il 2 novembre 2003.