Il meitnerio è un elemento chimico metallico classificato tra i transactinidi della tavola periodica degli elementi. Come altri elementi transactinidi, il meitnerio è tra gli elementi chimici più pesanti ed è estremamente instabile e radioattivo. Poiché questo elemento è così instabile, non può essere trovato in natura; i ricercatori che desiderano lavorarci devono sintetizzarlo in laboratorio bombardando altri elementi in un acceleratore lineare. Dato che solo pochi atomi di questo elemento possono essere prodotti alla volta, non ci sono usi commerciali per il meitnerio.
Oltre ad essere classificato come transactinide, il meitnerio è anche considerato un elemento transuranico, il che significa che ha un numero atomico superiore a quello dell’uranio. L’esistenza di tali elementi è stata ipotizzata almeno fin dagli anni ‘1930, con numerosi fisici che dedicarono molto tempo all’individuazione di tali elementi. Gli elementi transuranici sono notoriamente instabili, tuttavia, il che rende difficile studiarli poiché decadono rapidamente in elementi più stabili; sono necessarie attrezzature scientifiche molto precise per registrare la loro presenza durante la loro breve esistenza.
Le proprietà chimiche del meitnerio non sono realmente note, poiché esiste solo per pochi millisecondi alla volta in laboratorio. Si crede che sia chimicamente simile all’iridio, portando alcune persone a chiamarlo eka-iridio. L’elemento è identificato con il simbolo Mt sulla tavola periodica e ha un numero atomico di 109.
Il merito della scoperta dell’elemento 109 è attribuito a un team di scienziati tedeschi, guidati da Peter Armbruster e Gottfrief Munzenburg. I ricercatori hanno identificato il meitnerium a Darmstadt, in Germania, nel 1982 dopo aver bombardato il bismuto con il ferro. Hanno proposto il nome “meitnerium” per l’elemento, in onore della nota scienziata austriaca Lise Meitner; questo nome è stato accettato dalla International Union of Pure and Applied Chemistry nel 1997.
Lise Meitner è una figura storicamente interessante, poiché come molte donne nel campo della scienza, i suoi contributi alla comunità scientifica non sono stati sempre riconosciuti durante la sua vita. È stata una delle prime pioniere a lavorare con elementi pesanti ed è stata membro del team scientifico tedesco che ha scoperto la fissione nucleare. Anche Meitner era ebrea, ed è stata criticata in retrospettiva per non aver agito durante l’ascesa della Germania nazista; nel 1946 espresse profondo rammarico per non aver compiuto sforzi a favore della comunità ebraica durante il suo soggiorno in Germania.