Cos’è il tripolifosfato di sodio?

Il tripolifosfato di sodio (STPP) è una sostanza chimica che ha molti usi nell’industria, che vanno da un ingrediente nei prodotti per la pulizia a un conservante alimentare. Conosciuta anche con nomi alternativi come sale pentasodico o acido trifosforico, la sostanza rientra nella classificazione Generalmente considerata sicura (GRAS), il che significa che l’uso passato della sostanza chimica non ha presentato alcun rischio per la salute. Può anche essere trovato in alcune vernici e prodotti ceramici, tra gli altri usi.

Chimica

Strutturalmente, STPP è composto da cinque atomi di sodio, tre atomi di fosforo e dieci atomi di ossigeno attaccati insieme. Viene comunemente prodotto mescolando fosfato monosodico e fosfato disodico per produrre una polvere cristallina bianca che non ha odore e si dissolve facilmente in acqua. Queste utili caratteristiche lo rendono adatto a svariati usi.

Potere pulente

Uno degli usi comuni di STPP è come ingrediente in detersivi e saponi. La maggior parte dei detersivi per bucato e per lavastoviglie in gel, liquidi, compresse e in polvere lo contengono. La sua funzione chiave è quella di consentire ai tensioattivi, che sono molecole che aiutano a dissolvere lo sporco superficiale, di lavorare al massimo delle loro potenzialità. La sostanza chimica può anche ammorbidire l’acqua dura per facilitare la formazione di schiuma e pulizia e aiuta a prevenire che lo sporco si attacchi alle superfici dell’oggetto da pulire. Molti prodotti generici per la pulizia della casa, compresi i detergenti per superfici e servizi igienici, contengono STPP.

Applicazioni alimentari

Il tripolifosfato di sodio viene anche utilizzato per conservare alimenti come carni rosse, pollame e frutti di mare, aiutandoli a mantenere la loro tenerezza e umidità durante lo stoccaggio e il trasporto. Anche il cibo per animali e i mangimi per animali possono essere trattati con esso, avendo lo stesso scopo generale del cibo umano. STPP è stato utilizzato anche per aiutare a preservare la qualità di bevande come latte e succhi di frutta.

Poiché il tripolifosfato di sodio può migliorare l’aspetto di frutti di mare come gamberetti e capesante, c’è qualche preoccupazione che venditori senza scrupoli possano vendere prodotti che non sono freschi ai consumatori che non possono vedere i segni che gli articoli hanno iniziato ad andare a male. Sebbene non possa essere utilizzato specificamente per questo scopo, questa sostanza chimica trattiene anche l’acqua, rendendo i frutti di mare più pesanti e quindi più costosi. Alcuni esperti di qualità alimentare consigliano di chiedere a un pescivendolo o a un altro venditore i frutti di mare che non sono stati trattati con questa sostanza chimica. Alcuni negozi contrassegneranno i prodotti che non sono stati esposti a STPP come “secchi”.

altri usi
Le caratteristiche chimiche di STPP sono utilizzate nelle vernici per mantenere i pigmenti uniformemente dispersi e nelle ceramiche per distribuire uniformemente l’argilla. Le cartiere lo usano come agente resistente all’olio quando si vernicia la carta e può anche essere usato come agente conciante per la pelle. Per la sua azione detergente, può anche essere un ingrediente del dentifricio.
Profilo di sicurezza
Sebbene il tripolifosfato di sodio sia generalmente considerato sicuro, in quantità molto elevate (come l’ingestione di grandi quantità della sostanza chimica pura), può essere tossico. I produttori di prodotti chimici producono tripolifosfato di sodio di grado industriale e alimentare per il mercato; il commestibile contiene il minor numero di impurità. C’è una certa preoccupazione pubblica per la presenza di conservanti artificiali come STPP negli alimenti, ma la maggior parte delle ricerche attuali suggerisce che non sembra causare problemi di salute alle quantità normalmente ingerite.