La caffeina anidra è fondamentalmente la forma in polvere di caffeina ed è comunemente usata come additivo per integratori alimentari e pillole dimagranti. Nella maggior parte dei casi proviene dagli stessi luoghi della normale caffeina; chicchi di caffè, foglie di tè e bacche di guaranà, solo per citarne alcuni. La parola “anidro” è un termine chimico che significa “senza acqua” e la caffeina preparata in questo modo viene solitamente disidratata in laboratorio e scomposta nei suoi cristalli di base. Di solito è una polvere cristallina bianca che si dissolve bene in acqua e può essere miscelata con molti altri ingredienti in modo relativamente semplice e non ha un sapore o un odore definiti. Pillole energetiche, integratori alimentari e bevande e capsule per la perdita di peso usano spesso questa polvere in vari gradi per migliorare i risultati e fornire rapidi aumenti di caffeina agli utenti. In piccole dosi l’estratto è generalmente considerato sicuro, ma le persone spesso hanno problemi quando ne prendono troppo, come farebbero se bevessero troppo caffè o tè. Il consumo estremo di caffeina può portare a problemi cardiaci, mal di testa e disturbi gastrointestinali, tra le altre cose.
Come viene estratto
La formula chimica della caffeina è C8H10N4O2, e si trova naturalmente in molte piante, specialmente nelle piantine che iniziano a produrre radici o foglie. Da un punto di vista biologico, aiuta le piante a crescere impedendo agli insetti di mangiare le foglie o le radici della pianta, essenzialmente paralizzandole e uccidendole. I livelli più alti di caffeina si verificano tipicamente nelle piantine di chicchi di caffè e nelle fave di cacao. Anche le piantine e le bacche di guaranà contengono una notevole quantità di caffeina, così come le foglie di molte varietà di piante da tè.
La caffeina anidra si ottiene raccogliendo questi fagioli, piantine e foglie, estraendo l’estratto di caffeina attraverso vari processi chimici, quindi facendo bollire quell’estratto fino a quando l’acqua evapora. Questo produce una polvere bianca e cristallina che è la forma anidra del composto.
Caratteristiche di base
Non c’è praticamente alcuna differenza tra le presentazioni in polvere o liquide di caffeina, anche se alcune aziende di integratori sanitari affermano che la forma anidra viene assorbita più rapidamente dal corpo. Inoltre non contiene nient’altro, vale a dire nessuno degli acidi, degli antiossidanti o di altri composti che si trovano comunemente nei caffè o nei tè.
La polvere viene solitamente elaborata dal corpo allo stesso modo della forma liquida. Viene prima assorbito dai tessuti dello stomaco e dell’intestino tenue, dove filtra in altre parti del corpo. Il suo effetto più significativo è la capacità di stimolare il sistema nervoso centrale, che elabora le informazioni inviate da altre aree del corpo. Questo impedisce temporaneamente alla persona colpita di sentirsi stanca migliorando la vigilanza. Inoltre accelera la frequenza cardiaca e aumenta la resistenza all’esercizio, effetti comunemente ricercati da atleti e culturisti.
Usi più comuni
Le aziende di integratori alimentari e energetici usano comunemente la forma anidra della caffeina come ingrediente a causa dei suoi effetti stimolanti. Alcuni produttori affermano che può anche sopprimere l’appetito e aumentare il metabolismo, sebbene queste affermazioni di solito non abbiano alcun supporto clinico o supporto da parte della comunità di ricerca.
La caffeina anidra è più comunemente modellata con altre polveri e utilizzata per legare gli ingredienti in miscele brevettate; è piuttosto leggero in termini di volume e solo un po’ può aiutare gli altri ingredienti a restare uniti e fornire una spinta all’utente. In alcuni luoghi la cipria viene venduta anche indipendentemente. Le polveri sfuse sono più comuni tra gli atleti di resistenza e gli specialisti del fitness che vogliono mescolarne alte dosi con succo o latte prima di un allenamento, fondamentalmente per ottenere una dose elevata di caffeina senza dover bere abbastanza bevande tradizionalmente contenenti caffeina per raggiungere tale soglia. A seconda di come viene miscelato, un frullato fatto in casa con polvere anidra potrebbe essere l’equivalente di caffeina di quattro o più tazze di caffè.
Effetti collaterali e rischi
La caffeina può causare numerosi effetti collaterali, e questi di solito sono gli stessi se la sostanza chimica viene ingerita da sola come polvere o all’interno di una sostanza che la contiene naturalmente. Gli studi hanno dimostrato che un consumo eccessivo può portare a visione offuscata, vertigini, secchezza della bocca e disturbi gastrointestinali. Può anche far sentire le persone più ansiose o irritate. Anche i suoi effetti sul cuore sono ben documentati e anche un uso moderato può causare una frequenza cardiaca anormalmente veloce.
L’assunzione di più di 300 milligrammi (circa 0.01 once) di caffeina anidra può anche portare a una condizione di salute chiamata intossicazione da caffeina. Questo può influenzare drasticamente la capacità di ragionamento di una persona e portare a nervosismo, modelli di discorso sconclusionati, contrazioni muscolari e agitazione. Overdose maggiori possono portare a episodi di mania, disorientamento, allucinazioni e, nei casi più gravi, psicosi. Chiunque stia pensando di assumere caffeina come integratore di solito è saggio parlare con uno specialista sanitario prima di iniziare per discutere dei rischi e dei potenziali benefici.