Un sistema informativo geografico (GIS) è un sistema che memorizza informazioni relative alla geografia e alla formazione del territorio. Quando il materiale geografico viene utilizzato per la cartografia, si parla di cartografia GIS. Le mappe che utilizzano i sistemi GIS sono spesso molto accurate e contengono molte più informazioni rispetto a una mappa standard. Queste informazioni aggiuntive fanno parte di un processo più ampio chiamato analisi spaziale, in cui le informazioni geografiche vengono utilizzate per creare rappresentazioni bidimensionali o tridimensionali a strati di luoghi del mondo reale.
Il sistema informativo geografico mondiale è costituito da una raccolta di database geografici pubblici, privati e gestiti dal governo. Questi database contengono una grande quantità di informazioni su molte parti diverse del mondo. In un dato punto, possono essere presenti informazioni relative all’abitazione umana e animale, dati storici, condizioni della superficie e del substrato o utilizzo attuale e storico delle risorse naturali.
Le informazioni nei database GIS possono essere utilizzate per creare mappe. Sono possibili semplici roadmap o mappe politiche, ma questa non è l’essenza della cartografia GIS. Nella maggior parte dei casi, per essere una vera mappa GIS, deve avere informazioni aggiuntive oltre a quelle di una normale mappa. Le diverse informazioni disponibili nel GIS devono unirsi per creare un’intera esperienza dell’area.
La cartografia GIS si concentra su informazioni multistrato. Quando un utente guarda una mappa, potrebbe sembrare una normale immagine topografica. Con poche pressioni di pulsante, l’utente può passare da quella mappa a un substrato, una copertura forestale, una tabella di marcia o un numero qualsiasi di altre sovrapposizioni. Ciò consente alla cartografia GIS di approfondire l’esistenza attuale e storica di un segmento di territorio.
L’analisi spaziale è la disciplina più ampia di cui la cartografia GIS è a parte. Questo campo è una convergenza di diverse discipline come la geologia, l’informatica, l’archeologia e la matematica. Le informazioni provenienti da diverse fonti sono combinate insieme in un unico database. Quando un utente richiama una posizione, può visualizzarla in un numero qualsiasi di modi diversi.
Il software per l’analisi spaziale consente di sovrapporre diverse mappe di un luogo. Una mappa di base, spesso una mappa topografica, viene utilizzata come base e altre mappe che mostrano diversi tipi di attività sono poste in cima. Questa convergenza di informazioni diverse mostrerà spesso modelli che potrebbero non essere stati conosciuti prima.
Questi modelli vengono utilizzati in altri luoghi per fare previsioni. Ad esempio, se una specifica risorsa naturale si trovava in più località con topografia e modelli simili, è possibile che altre aree simili abbiano la stessa risorsa. Queste previsioni vengono utilizzate dalle aziende per limitare il costo della ricerca di materie prime naturali.