Cos’è la luce bianca?

La luce bianca è il nome dato a ciò che l’occhio umano vede quando vengono combinati tutti i colori che compongono lo spettro della luce visibile; lo spettro della luce visibile è composto da luce rossa, arancione, gialla, verde, blu, indaco e viola e questi colori combinati creano l’illuminazione bianca. Quando brillano attraverso un prisma, le luci bianche vengono suddivise nei colori separati dello spettro della luce visibile. Molte persone si riferiscono comunemente alla luce bianca semplicemente come “luce” o “luce visibile”, ed è questa luce che rende possibile vedere l’ambiente circostante. Esistono diverse fonti di luci bianche tra cui il sole e le stelle, alcuni tipi di lampadine e alcune lampade.

fonti

L’incandescenza, che è la luce visibile creata dal calore, è il più grande generatore conosciuto di luce bianca. Gli oggetti con temperature più basse emettono radiazioni infrarosse, che non possono essere viste, ma man mano che un oggetto diventa più caldo, le lunghezze d’onda diventano più corte e luminose, passando dal rosso al giallo al bianco; queste luci bianche sono visibili all’occhio umano. Oltre al sole e alla comune lampadina, anche i materiali fusi, come il metallo o il vetro, brillano a incandescenza.

La maggior parte delle sorgenti luminose sono termiche, il che significa che il tipo di radiazione che emettono è una caratteristica della temperatura della sorgente. La luce visibile è principalmente irradiata dal sole e da molte altre stelle. In effetti, la maggior parte dell’energia irradiata dal sole è all’interno dello spettro visibile, motivo per cui gli esseri umani possono vedere questa gamma di luce. Altre fonti di luce bianca includono lampadine a incandescenza, lampade fluorescenti, lampade alogene, LED bianchi e fiamme.

Spettro elettromagnetico

Le onde di luce bianca fanno parte dello spettro elettromagnetico (EM), che comprende anche onde radio, microonde, infrarossi, ultravioletti, raggi X e raggi gamma. L’unica parte dello spettro EM che l’occhio umano può vedere senza l’uso della tecnologia è la banda di luce bianca visibile. Questo spettro è enorme, con onde che variano considerevolmente in grandezza; ci sono onde lunghe migliaia di miglia (chilometri), onde più piccole degli atomi e tutto il resto. La luce visibile esiste in una banda molto stretta dello spettro elettromagnetico, tra l’infrarosso (IR) e l’ultravioletto (UV).

È il filtraggio della luce bianca che dà colore agli oggetti. Il cielo sulla Terra è blu perché le molecole d’aria filtrano gran parte delle lunghezze d’onda della luce rossa dalla luce bianca che proviene dal sole. Gli oggetti assorbono e riflettono diverse onde luminose per produrre tutti i colori visibili.

Definizione alternativa
Sebbene sia una definizione meno comune del termine, alcuni guaritori olistici si riferiscono alla luce bianca come una parte dell’universo che immagazzina tutta l’energia positiva. Richiamando la luce bianca, si ritiene che le aure possano essere purificate e protette dall’energia negativa. Guaritori spirituali, yogi e mistici sono tra coloro che tentano di connettersi con questa luce, spesso attraverso la preghiera e la meditazione.