Cos’è l’anterolistesi?

L’anterolistesi è una malattia della colonna vertebrale caratterizzata da una dislocazione di almeno una vertebra rispetto a un’altra. Si verifica quando un corpo vertebrale superiore, la parte principale di una vertebra, scivola in avanti rispetto alla vertebra sottostante. Quando si sposta fuori posizione, può pizzicare i nervi spinali collegati alle vertebre coinvolte nello spostamento e potenzialmente danneggiare anche il midollo spinale. Questa condizione è classificata in base alla gravità sulla base di quanto è scivolata in avanti una vertebra.

Le fratture sono la causa più comune di anterolistesi, sebbene possano esserci anche altre cause. Questa condizione è più comunemente osservata con la quarta e la quinta vertebra lombare, sebbene possa insorgere in altre regioni della colonna vertebrale. I pazienti possono manifestare una varietà di sintomi, a seconda della posizione e della gravità dell’anterolistesi. Alcuni segni comuni sono intorpidimento, formicolio, sensazioni anomale, perdita del controllo dell’intestino o della vescica, dolore alla colonna vertebrale o nella regione innervata dai nervi coinvolti e difficoltà a controllare le gambe.

Gli studi di imaging medico vengono utilizzati per visualizzare la colonna vertebrale. Le vertebre spostate saranno chiaramente visibili nelle immagini e un medico può misurare per determinare il grado di spostamento. Questo sarà preso in considerazione, insieme ai risultati di un colloquio con il paziente, quando si sviluppa un piano di trattamento. Se il paziente ha una storia di lesioni spinali o altri problemi, un medico potrebbe ritenere che il trattamento conservativo non sarà sufficiente per affrontare il problema.

I trattamenti conservativi per l’anterolistesi consistono nel riposo e nella terapia fisica delicata. Il paziente può essere messo a riposo a letto per consentire alla colonna vertebrale di riprendersi senza sforzo e il processo di guarigione può essere esteso. Se la lesione è grave, un medico può raccomandare di saltare questo trattamento e procedere con opzioni chirurgiche come la fusione spinale, in cui la vertebra spostata verrà riportata in posizione e fusa a un vicino per mantenerla allineata. La chirurgia spinale risolverà il posizionamento anomalo delle vertebre, sebbene possa comportare gravi rischi tra cui il rischio di infezione o danni permanenti ai nervi.

Quando viene diagnosticata l’anterolistesi, i pazienti possono trovare utile chiedere informazioni sui trattamenti disponibili e ottenere informazioni sui rischi e sui benefici di ciascuno. Il medico può anche discutere i possibili tempi di recupero e altri problemi che potrebbero essere importanti da conoscere per il paziente. I pazienti devono essere consapevoli che mentre la chirurgia può riposizionare le vertebre, a volte possono persistere sintomi come dolore e problemi neurologici.