Maytenus è un tipo di albero in fiore che appartiene alla famiglia della vite personale, o Celastraceae. È composto da più di 30 specie che prosperano in climi caldi come l’Africa e l’America centrale e meridionale, tra gli altri paesi. Le specie di questo genere possono crescere anche in climi più freddi, come Europa e Nord America. Raggiungono altezze fino a 40 piedi (12 m) con fiori di colore bianco sporco che sbocciano durante la primavera e l’estate. Questo albero porta anche foglie e bacche simili all’agrifoglio.
Le specie di questo genere sono generalmente a crescita lenta e molto resistenti alla siccità. Alcune specie hanno guadagnato popolarità grazie alla loro capacità di tollerare il freddo. Grazie alla sua popolarità in Sud America, Maytenus ilicifolia è entrata nell’elenco delle specie di piante minacciate. A partire dal 2010, l’acquisto e la vendita di questa particolare specie è illegale. Molte specie di questo genere sono gravemente minacciate dalla perdita di habitat.
Alcune aree utilizzano specie selezionate come piante ornamentali. Il genere è costituito da alberi che non crescono molto grandi, ideali per prati residenziali e giardini commerciali. Durante le giornate ventose, i rami ondeggiano con grazia al vento. Gli alberi femmine possono produrre piccoli fiori verdi con macchie viola, mentre gli alberi maschi producono fiori giallo-marroni. Alcune specie vengono combinate con le api europee per fare il miele.
Si ritiene che alcune specie di Maytenus possiedano proprietà mediche, ben note in alcune regioni del Sud America. Gli indigeni dell’Amazzonia chiamano la pianta Maytenus chuchuhuasi, che significa tremare indietro. Hanno usato le radici, le foglie e la corteccia di questa pianta per curare le ulcere allo stomaco facendo bollire la pianta e bevendo l’infuso.
Gli studi suggeriscono che le proprietà antiulcerogene della specie più comune, Maytenus ilicifolia, riducono efficacemente i livelli di succo gastrico nello stomaco dopo il consumo continuato di una tazza due o tre volte al giorno. La ricerca condotta in Brasile ha rivelato che questa vite personale, così come poche altre specie della famiglia Maytenus, contiene composti chimici maytansinoidi che mostrano potenti attività antitumorali e anti-leucemiche in vivo e in vitro a dosaggi molto bassi.
Oltre alle sue caratteristiche medicinali, l’estratto di radice di queste piante viene utilizzato anche come tonico in alcune regioni del Brasile, dell’Ecuador e del Perù. La corteccia viene bollita e infusa con una bevanda chiamata Ayahuasca, che viene utilizzata nelle cerimonie di guarigione degli sciamani. Il suo ruolo nei rituali risale alla civiltà Inca ed è ancora utilizzato a partire dal 2010.