Sasquatch è la parola dei nativi americani per creature grandi, pelose e scimmiesche che presumibilmente vagano per i boschi del Pacifico nord-occidentale e del Canada. Ci sono stati centinaia di avvistamenti di Sasquatch (o Bigfoot, come sono anche conosciuti) dalla metà del diciannovesimo secolo. La maggior parte di essi si è verificata nel nord-ovest del Pacifico, anche se sono stati segnalati avvistamenti negli Stati Uniti e in Canada.
L’esistenza di Sasquatch è controversa perché molte delle prove sono inconcludenti. Alcune persone, inclusi gli scienziati, considerano Sasquatch come esseri reali. Altri sostengono che siano una bufala. Sebbene alcune prove sembrino indicare una creatura reale, non si possono escludere i burloni umani.
Il nome Sasquatch è usato in modo intercambiabile per indicare una delle creature o l’intera specie. Le credenze comuni sostengono che siano un tipo sconosciuto di super-primati. Si ritiene che la maggior parte degli avvistamenti siano stati di maschi. Si pensa che le femmine e i giovani esistano ma siano pochi di numero.
Nessun Sasquatch è mai stato catturato e non sono stati trovati scheletri completi. Si dice che abbiano avuto origine in Cina, dove le mascelle scheletriche sono state etichettate come “gigantopithicus”, o gorilla gigante. Si ritiene che Sasquatch sia migrato attraverso il ponte di terra del Mare di Bering nel Nord America contemporaneamente agli antenati degli indiani d’America. Immagini di tipo Sasquatch sono apparse nell’arte rupestre dei nativi americani e alcune delle loro tradizioni li descrivono come un nemico.
Secondo quanto riferito, Sasquatch è alto 7-10 piedi (da 2 a 3 metri) e pesa circa 500 libbre (225 chilogrammi). Sono state prese misure di ingombro di 14-17 pollici (da 35 a 43 cm). Le impronte non rivelano alcun arco.
Alcune descrizioni fanno sembrare Sasquatch un gorilla: veloce, agile, braccia lunghe, gambe corte, petto a botte e un’andatura fluida e oscillante. Ci sono segnalazioni di creature simili a scimmie bipedi che tengono il passo con le auto in movimento. La velocità, l’andatura e la lunghezza del passo rafforzano la convinzione che Sasquatch sia un primate superiore.
Si dice che il sasquatch sia principalmente erbivoro (mangiatore di piante), che vive di vegetazione, frutta, noci, bacche e larve, anche se si dice che il pesce sia il pasto preferito. Si dice che siano intelligenti ma non si crede che usino fuoco o strumenti di alcun tipo.
Alle creature è stata attribuita una forza fenomenale, ma nonostante le loro dimensioni, forza e aspetto spaventoso, i Sasquatch non sono aggressivi. Notoriamente sfuggenti, si dice che si muovano solo di notte, preferendo la copertura dell’oscurità.
Un elemento chiave nella controversia Sasquatch è il film girato da Roger Patterson e Bob Gimlin, che stavano filmando il loro habitat da cavallo nel nord della California nel 1967. Circa un minuto di lunghezza, il filmato mostra una grande creatura scimmiesca che si allontana. Sebbene il film all’inizio sia traballante e la risoluzione non sia particolarmente elevata, il filmato diventa più chiaro verso la fine, con la creatura completamente visibile.
Gli scienziati hanno più volte analizzato questo film, fotogramma per fotogramma. Non mostra alcun segno di cerniera (che indica un costume) e rivela anche il movimento muscolare, che un costume non consentirebbe. Alcuni sostengono che questo film dimostri l’esistenza della creatura; altri sostengono che la sua scarsa risoluzione non prova nulla.
Sasquatch è stato esaminato da molte angolazioni. Oltre agli studi cinematografici e alle proiezioni di fisica, le registrazioni di vocalizzazioni presumibilmente fatte dalla creatura sono state analizzate per l’altezza e la lunghezza del tratto vocale utilizzando l’elaborazione del segnale. Sebbene le risposte non fossero definitive, i risultati sembravano indicare che i suoni fossero di origine animale. Si è concluso che i nastri stessi non erano bufale, ma la possibilità di vocalizzazione umana su di essi non è stata esclusa.
Per ogni teoria che afferma che Sasquatch è reale, un’altra li chiama una bufala.
Una famosa bufala è stata rivelata alla morte del famigerato burlone ed ex proprietario di una società di costruzioni Ray L. Wallace nel 2002. Secondo i suoi figli, Wallace ha creato il mito di Sasquatch nel 1958. A quel tempo, Wallace possedeva una società di costruzioni che stava costruendo strade forestali intorno a Humboldt, California. Preoccupato per i vandali che prendono di mira i suoi veicoli, ha chiesto a un amico di scolpire piedi di legno da 16 pollici su cui si è legato. Poi fece il giro del cantiere. Dopo essere stata ripresa dai media locali, la storia ha preso vita propria. Temendo di finire nei guai, Wallace rimase zitto.
Un’altra famosa teoria della bufala è stata avanzata dal regista John Landis. Secondo lui, il famoso filmato di Patterson/Gimli era solo un uomo vestito da scimmia realizzato da un costumista del film “Il pianeta delle scimmie”. Sia Patterson che Gimlin hanno negato l’accusa.
La famosa primatologa Jane Goodall ha descritto l’enigma di Sasquatch come uno dei grandi misteri irrisolti del mondo e ha chiesto studi per dimostrare definitivamente la loro esistenza.