Un pozzo artesiano è una fonte d’acqua senza pompa che utilizza tubi per consentire all’acqua sotterranea in pressione di salire in superficie. Questo tipo di pozzo sembra sfidare la gravità perché la pressione che si accumula tra gli strati di roccia viene alleviata quando l’acqua trova un percorso verso l’aria aperta. Inoltre, l’acqua è stata naturalmente filtrata perché attraversa la roccia porosa mentre penetra nella terra per raggiungere la falda acquifera, che è la fonte d’acqua sotterranea. Per secoli, le persone hanno perforato pozzi artesiani per bere acqua filtrata che non ha bisogno di essere sollevata manualmente o meccanicamente dalle profondità.
Acqua pressurizzata
Una falda acquifera fornisce la sorgente d’acqua per un pozzo artesiano. Questo è lo strato di roccia permeabile, come il calcare o l’arenaria, che assorbe l’acqua da un percorso di ingresso ad alta quota, come la cima di una montagna. La fonte d’acqua potrebbe essere alimentata dallo scioglimento della neve o dalle precipitazioni.
La pietra porosa è inserita tra uno strato superiore e uno inferiore di una sostanza impermeabile, come terreno argilloso o roccia scistosa. Ciò mantiene alta la pressione dell’acqua, in modo che in un punto al di sotto dell’ingresso del flusso, vi sia una pressione sufficiente per far salire l’acqua quando la pressione viene rilasciata. Le sorgenti naturali si formano allo stesso modo quando un varco nella roccia impermeabile, magari innescato da un terremoto, permette all’acqua di risalire in superficie. A volte, se la pressione è particolarmente forte nella falda acquifera, l’acqua potrebbe sollevarsi come una fontana e formare un geyser.
Prevalenza
I pozzi artesiani si trovano in tutto il mondo. Intere città hanno fatto affidamento su gigantesche falde acquifere sotterranee per fornire acqua fresca e fredda quando non ci sono fiumi fuori terra. Dove l’impianto idraulico moderno è scarso o inesistente, le persone spesso devono fare affidamento su un pozzo artesiano per l’acqua pulita. Il Great Artesian Basin, che fornisce acqua dolce all’interno dell’Australia, è il più grande bacino di questo tipo al mondo. Migliaia di pozzi artesiani hanno attinto in questa falda acquifera.
Origine
Il primo pozzo artesiano conosciuto fu perforato nel 1126 da un gruppo di monaci che usarono un’asta con un’estremità appuntita, chiamata foro, per penetrare uno strato di roccia impermeabile fino a raggiungere una falda acquifera. La loro perforazione a percussione – semplicemente martellando sull’estremità del foro – ha sfondato la roccia con pura forza umana. L’acqua che è salita in superficie era filtrata attraverso i pori della roccia, così che molti contaminanti sono stati filtrati e si è rivelata più sicura da bere rispetto all’acqua stagnante dalla superficie o dall’acqua del fiume.