Cos’è un prototipo?

Un prototipo è un modello di un prodotto che viene utilizzato per i test prima che venga ordinato un ciclo di produzione. Molte aziende eseguono diversi prototipi durante lo sviluppo di un nuovo prodotto, poiché apprendono di più sul processo di produzione, su come le persone lo utilizzeranno e su come può essere rotto. In genere, l’accesso ai prototipi è limitato a un numero molto ristretto di persone, poiché questi primi modelli di prodotti sono spesso estremamente imperfetti; in alcuni casi, una versione limitata di un prototipo può essere rilasciata ai beta tester, persone specializzate nel testare le prime versioni dei prodotti e nel fornire feedback.

Lo sviluppo di un prototipo inizia con lo sviluppo di un concetto per il prodotto. Ad esempio, un’azienda potrebbe voler creare un cellulare innovativo. Ingegneri e consulenti lavorano sulle caratteristiche del design, producendo in genere diversi modelli in cartone e carta per illustrare come apparirà e come si sentirà il prodotto. Una volta dato il via libera al team di sviluppo, viene creato un singolo prototipo funzionante. Questo prototipo viene valutato per determinare quanto sia efficace e ulteriori prototipi possono essere sviluppati con caratteristiche diverse man mano che il team di progettazione risponde al feedback.

Una volta sviluppato un prototipo di successo, un’azienda può utilizzarlo come modello per la produzione su vasta scala. Un prototipo costituisce lo standard di produzione per l’azienda; tipicamente viene smontato in modo che le parti possano essere accuratamente registrate per la duplicazione, e può essere rimontato e conservato in quanto rappresenta uno sviluppo storico per la casa madre. Una volta che un prototipo entra nella produzione di massa, un’azienda può scegliere una tiratura limitata per testare la risposta del mercato al prodotto prima di ordinarlo in grandi volumi.

Il concetto di prototipo è precedente all’era industriale. Già nel 1600, le persone si riferivano alle prime e alle prime forme di cose come “prototipi” e anche il senso di “prototipo” come standard di confronto si sviluppò in questo periodo. Il termine deriva dal greco protos, che significa “primo” e typos, che significa “impressione”. Nel 1600, il “prototipo” era spesso letteralmente la prima impressione di una macchina da stampa, utilizzata da uno stampatore per determinare se l’inchiostro e le impostazioni sulla macchina da stampa erano corrette o meno.

Una caratteristica comune di molti prototipi è che sono versioni goffe, lente e talvolta frustranti dei prodotti in cui alla fine si trasformeranno. Quando si maneggia un prototipo, è utile ricordare che si tratta di un modello funzionante e che potrebbero essere apportate modifiche sostanziali prima che il prodotto venga rilasciato. Poiché i prototipi possono creare un’impressione negativa, la maggior parte delle aziende cerca di tenerli fuori dalle mani dei revisori, per garantire che le recensioni siano basate sul prodotto reale piuttosto che sulle prime incarnazioni difettose.