Cos’è una dinamo?

Dinamo è una parola che un tempo significava semplicemente un generatore elettrico, ma oggi si riferisce a un generatore che produce corrente continua (DC) utilizzando un commutatore, un interruttore elettrico che genera elettricità dalla forza di un’asta rotante. Come qualsiasi altro generatore, il suo scopo è produrre elettricità dalla potenza meccanica. La fonte dell’energia meccanica potrebbe essere una diga, un mulino a vento o una centrale elettrica a carbone o petrolio, quest’ultima è la più comune. Le dinamo furono rapidamente sostituite da altri generatori elettrici a causa dei vantaggi della corrente alternata (CA), delle inefficienze del commutatore e dei metodi a stato solido per convertire la corrente alternata in corrente continua.

Uno dei generatori elettrici più semplici e antichi, la dinamo utilizzata per la prima volta per generare energia per l’industria. Il famoso inventore Thomas Edison credeva che il futuro dell’elettricità sarebbe stato basato sulla corrente continua, ma si è scoperto che il suo eccentrico rivale, Nikola Tesla, aveva ragione e che l’elettricità sarebbe stata basata sulla corrente alternata anziché sulla corrente continua, condannando efficacemente la dinamo alle dimostrazioni nelle lezioni di scienze del liceo.

La dinamo si basa fondamentalmente sulla legge di induzione di Faraday, che afferma: “La forza elettromagnetica indotta o EMF in qualsiasi circuito chiuso è uguale alla velocità di variazione del flusso magnetico che collega il circuito”. In sostanza, ciò significa che una corrente in un circuito chiuso può essere indotta quando viene applicata una forza meccanica contro il campo magnetico che collega il circuito, come in un generatore, o viceversa, come in un motore. Il primo che si basava sulla legge di Faraday fu costruito nel 1832 dal liutaio francese Hippolyte Pixii.

Questo generatore ha portato i primi passi nell’uso dell’elettricità nell’industria. Furono costruiti quelli sempre più grandi, collegati tra loro in una serie. La dinamo non fu solo il primo generatore elettrico commercialmente utile, ma anche uno dei primi motori, scoperto per caso. Oggi è principalmente ricordato come un semplice dispositivo su cui si basavano dispositivi elettrici più complessi, successivi, come il motore elettrico, l’alternatore a corrente alternata e il convertitore rotativo.