Un’ipernova è un tipo speciale di supernova creato quando una stella almeno 40 volte più massiccia del nostro Sole consuma il suo combustibile nucleare e collassa direttamente in un buco nero, emettendo getti di plasma gemelli quasi alla velocità della luce. Un’ipernova è l’evento più energetico dell’universo, con pezzi di materia delle dimensioni del Sole che vengono convertiti quasi istantaneamente in radiazione elettromagnetica. Se un’ipernova esplodesse nelle nostre vicinanze del quartiere galattico, potrebbe dimezzare la densità dello strato di ozono, rappresentando una grave minaccia per tutte le forme di vita. Per fortuna, la stella più vicina, anche solo teoricamente in grado di subire un’ipernova, è lontana migliaia di anni luce. Tuttavia, un’ipernova può essere considerata un rischio esistenziale per l’umanità, sebbene di probabilità relativamente bassa.
Una supernova convenzionale è molto energica, in grado di eclissare la sua galassia ospite per settimane o mesi. Un’ipernova è ancora più potente, ma significativamente più rara: nella nostra galassia, l’ipernova si verifica solo circa cinque volte ogni milione di anni. Come le supernove convenzionali, le ipernove sono una fonte di elementi pesanti come l’uranio. I normali processi di fusione possono creare solo elementi pesanti come il ferro. Per creare atomi più pesanti del ferro sono necessarie temperature e pressioni di tale intensità che non si trovano nella normale vita operativa di una stella, ma solo alla sua morte.
Solo di recente è stato scoperto che le ipernove sono la fonte dei prima misteriosi lampi di raggi gamma, intense esplosioni di luce che durano tra pochi secondi e poche ore. I lampi di raggi gamma più brevi si verificano in sistemi stellari composti solo da due stelle di neutroni, o una stella di neutroni e un buco nero. Le stelle di neutroni sono resti stellari estremamente densi che rilasciano enormi energie quando si scontrano tra loro.
Poiché la gravità creata dalle stelle di neutroni e dai buchi neri è così forte, i sistemi stellari basati su di essi hanno poco altro materiale e quando si scontrano, l’energia viene rilasciata da loro ma non da nient’altro. In un normale sistema stellare, ci sono notevoli quantità di gas e roccia che circondano la stella, creando un’esplosione di durata più lunga poiché il materiale viene “acceso” dall’esplosione dell’ipernova. Alcune di queste esplosioni sono state incolpate di estinzioni di massa nella storia antica della terra.