Di quali competenze ho bisogno come architetto dei dati?

Le competenze richieste per lavorare come architetto di dati comprendono una conoscenza e una comprensione approfondite dei database e della loro struttura. Tra le responsabilità primarie degli architetti di dati vi è la progettazione e la costruzione di database relazionali per elaborare o archiviare dati. Sono inoltre necessarie capacità analitiche, nonché buone capacità organizzative. Competenze accessorie per questa professione includono la capacità di comunicare bene, sia oralmente che in forma scritta.

I data architects sono responsabili della struttura del database, del design e della funzionalità generale di un’organizzazione. Forse l’applicazione più critica per l’architetto di dati di un’azienda è lo sviluppo e l’implementazione di database relazionali. Dovrebbe inoltre avere una solida padronanza dell’organizzazione e della gestione dei dati.

Uno degli strumenti più utilizzati dell’architetto di dati è il modello di dati. Un tipico modello di dati è costituito da un diagramma di flusso, o diagramma, che dimostra le relazioni tra i vari pezzi di dati. In molti casi, vengono utilizzati diversi modelli per identificare più facilmente tutte le connessioni dati. Poiché i modelli di dati sono così prevalenti nella progettazione e nell’implementazione del database, gli architetti di dati dovrebbero possedere una comprensione completa di questo concetto.

Oltre a pianificare e costruire la gerarchia del database, gli architetti del database sono responsabili della valutazione di nuovi flussi di dati. Un architetto deve determinare il modo più efficiente ed efficace per integrare i nuovi dati nella struttura del database esistente. Ciò richiede capacità analitiche acute per valutare varie opzioni che potrebbero esistere per l’espansione. Un architetto di dati dovrebbe possedere buone capacità di visualizzazione per prevedere il flusso logico di dati dopo l’incorporazione delle nuove origini dati.

Sebbene sia facile concentrarsi sulle competenze più avanzate richieste a un architetto di dati, è anche necessario considerare anche le competenze di base necessarie. Gli architetti di dati sono regolarmente coinvolti nella pulizia e nella manutenzione dei database. Ciò comporta la rimozione e l’eliminazione di vecchi dati, nonché l’aggiornamento dei dati esistenti nel sistema.

Vi sono casi in cui a un architetto di dati potrebbe essere delegata la responsabilità di determinare l’idoneità dell’ambiente fisico e dei componenti hardware, oltre alla progettazione del sistema. È più probabile che ciò accada nelle organizzazioni più piccole in cui l’architetto di dati assume un ruolo espanso. In casi come questo, le competenze del tecnico dovrebbero includere la capacità di comprendere e risolvere i problemi di interoperabilità tra i vari componenti hardware.

Oltre alle competenze tecniche richieste a un architetto di dati, esistono altre competenze che lo serviranno bene. Tra questi ci sono efficaci capacità di comunicazione. La maggior parte degli architetti di dati lavora come parte di un team all’interno del dipartimento di informatica. Come membro del team, l’architetto deve essere in grado di trasmettere idee in modo efficace e deve essere esperto nell’ascolto.

La capacità di essere orientata ai dettagli è un’altra abilità che si rivelerà utile. I record relativi alle modifiche nella struttura dell’architettura del database o agli aggiornamenti del sistema devono essere meticolosamente annotati. È necessaria una grande attenzione ai dettagli per garantire che il modello di database sia sempre aggiornato.