Nella programmazione per computer, cos’è il marshalling?

Il marshalling nell’ambito della programmazione informatica è la trasformazione di componenti immagazzinati nella memoria del dispositivo in dati utilizzabili che possono essere utilizzati da uno o più dei programmi che risiedono sul disco rigido. L’azione di raccolta dei dati in aree di archiviazione per un facile recupero è notevolmente migliorata dal processo di marshalling, in quanto consente ai programmi di recuperare i dati per l’uso senza la necessità di tradurre i componenti ogni volta che viene richiesta l’azione. Da questo punto di vista, il marshalling aiuta a velocizzare il funzionamento di molti dei programmi software utilizzati ogni giorno nelle case e nelle aziende.

Oltre a convertire gli oggetti in dati e a preparare i dati per l’archiviazione o la trasmissione quando necessario, il marshalling funge anche da buffer tra i dati memorizzati e i vari file o programmi che utilizzano i dati. Questo buffer aiuta a mantenere l’integrità dei dati memorizzati e consente di utilizzarli per azioni simultanee che coinvolgono più di un file o un programma. L’effetto complessivo è quello di mantenere il sistema funzionante a livelli ottimali senza ritardi. Ad esempio, il marshalling consente di lavorare contemporaneamente con un foglio di calcolo, un documento di elaborazione testi e una connessione Internet aperta, senza ritardi. I dati smistati possono essere utilizzati da tutte queste applicazioni contemporaneamente senza creare un esaurimento delle risorse del disco rigido.

Molte persone esperte di informatica in generale considerano lo smistamento in qualche modo simile a un processo noto come serializzazione. La serializzazione di un oggetto implica la conversione dell’oggetto dallo stato originale in un flusso di byte, ma in un modo in cui il flusso di byte può essere riconvertito nello stato originale, se necessario. Il marshalling differisce dalla serializzazione in quanto la serializzazione non registra le basi di codice. Il Marshalling gestisce sia le funzioni di conversione che la registrazione dei codebase. Inoltre, il marshalling può essere utilizzato con oggetti remoti, mentre la serializzazione no. Ciò significa che per alcune configurazioni può essere preferibile l’approccio Marshall alla conversione, all’archiviazione e alla trasmissione degli oggetti.