Un ciclo di vita dello sviluppo di sistemi è il metodo per organizzare la creazione, l’uso e lo smaltimento di nuovo hardware e software nell’industria informatica. Un ciclo di vita dello sviluppo di sistemi segue lo stesso schema della maggior parte delle nuove invenzioni: trova un problema, progetta la soluzione e poi implementa la soluzione. Il termine è un richiamo per un gran numero di metodologie e processi diversi, che seguono tutti lo stesso schema di base.
Non esiste un singolo processo chiamato ciclo di vita di sviluppo dei sistemi, piuttosto, ci sono molte metodologie e modelli diversi che rientrano tutti nel termine. Il modello più elementare, spesso chiamato metodo a cascata, consiste di sette passaggi. Questi passaggi vengono eseguiti in un ordine specifico, ogni edificio sull’ultimo. Mentre questo rende il Waterfall uno dei modelli più completi, lo rende anche il più lento e costoso.
Altri metodi di sviluppo lavorano su principi simili, ma diversi. Altri metodi del ciclo di vita di sviluppo dei sistemi saltano, combinano o riordinano i passaggi di base. Generalmente, questo viene fatto per accelerare il processo creativo o ridurre i costi di sviluppo. Inoltre, esistono modelli per sfruttare stili di elaborazione alternativi e strutture aziendali.
Le fasi fondamentali di un ciclo di vita di sviluppo di sistemi sono suddivise in quattro aree. I primi tre, progettazione, costruzione e implementazione, sono parti comuni di molti nuovi sistemi e invenzioni. Il quarto, lo smaltimento, è relativamente raro. La maggior parte di queste quattro aree ha “sottopassaggi” che costituiscono l’intero ciclo.
Il design è il primo passo in quasi tutti i modelli, perché senza un’idea non c’è nulla da costruire. La fase di progettazione ha il maggior numero di sottofasi di qualsiasi area. L’avvio richiede che un progetto sia portato al team di progettazione per iniziare il processo. La concezione dei sistemi e le fasi di progettazione sono incentrate sulla contabilità interna e sugli studi di fattibilità per l’azienda di progettazione. L’analisi dei requisiti è incentrata sulla focalizzazione sulle esigenze degli utenti e la progettazione è la creazione iniziale del modello software o hardware.
La fase di costruzione in un ciclo di vita di sviluppo software è spesso una delle più lunghe. Durante queste sottofasi, l’hardware o il software viene effettivamente costruito e testato. Il primo passo, lo sviluppo, è l’effettiva creazione del sistema e, a seconda del progetto, questo può richiedere da giorni ad anni per essere completato. Il secondo passaggio, il test, coinvolge i non sviluppatori che utilizzano il prodotto per generare feedback. Sulla base di tale feedback, il progetto tornerà allo sviluppo o passerà alla fase successiva.
L’implementazione avviene quando gli utenti utilizzano effettivamente il software o l’hardware. Durante la prima sottofase, chiamata anche implementazione, il progetto viene integrato nei sistemi esistenti e avviene la formazione degli utenti. Le operazioni e la manutenzione costituiscono la seconda fase. Durante questo periodo, il suo pubblico di destinazione utilizza normalmente il progetto ed esegue la manutenzione regolare del sistema.
L’ultima area, lo smaltimento, non ha passaggi secondari. In questa fase il progetto viene estratto dai sistemi degli utenti. Se si tratta di hardware, viene smaltito normalmente. Il software viene migrato e i dati esistenti vengono convertiti in un sistema più recente che sta entrando nella fase di implementazione.