Qual è la connessione tra autostima e stress?

La relazione tra autostima e stress è complicata, poiché questi due fattori agiscono e si influenzano a vicenda. Avere una bassa autostima può produrre effetti psicologici che rendono una persona più vulnerabile a situazioni stressanti. Livelli di stress costantemente elevati possono erodere gradualmente anche un sano senso di autostima nel tempo. Tuttavia, un’elevata autostima può offrire protezione da episodi stressanti e un ambiente a basso stress può rivelarsi utile per le persone con una bassa autostima.

L’autostima è il livello di considerazione in cui una persona si tiene o se stessa. Una persona con un’autostima sana e alta ha un’immagine di sé generalmente positiva ma realistica, compresa una comprensione sia dei suoi meriti che dei suoi difetti, con l’accettazione di entrambi. L’autostima si costruisce tipicamente durante l’infanzia, ma può essere migliorata o erosa più avanti nella vita.

Lo stress si riferisce a sentimenti di pressione e preoccupazione. Le cause dello stress variano ampiamente, ma questi sentimenti spesso sono correlati alle responsabilità e alle preoccupazioni del mondo reale e sono tipicamente più pronunciati nelle persone che portano maggiori oneri di responsabilità. La percezione di una persona della sua situazione è importante tanto quanto i fatti reali di quella situazione. Una persona può vedere un nuovo incarico di lavoro come una meravigliosa opportunità, mentre un altro lo vede come un terribile fardello.

Un luogo in cui l’autostima e lo stress interagiscono tra loro è in questo momento di percezione. Le persone con una maggiore autostima hanno maggiori probabilità di fare valutazioni positive delle proprie capacità e sono quindi più propense ad anticipare il successo in nuovi sforzi. L’attesa del successo, a sua volta, rende meno stressante il pensiero di intraprendere nuovi progetti.

Questa interazione tra autostima e stress è più distruttiva nelle persone con bassa autostima. Tali individui tendono a sentirsi impotenti, impotenti e incapaci. Questi sentimenti fanno sembrare qualsiasi compito più arduo e possono far sembrare insormontabili anche le sfide ordinarie.

La mancanza di assertività è uno degli effetti comuni di un’autostima inferiore alla media. Questo può portare a un circolo vizioso in cui la bassa autostima porta una persona ad accettare più lavoro di quanto possa gestire. Questo, a sua volta, provoca un aumento dello stress. L’autostima e lo stress possono formare un ciclo di feedback dannoso in questi casi. La formazione in un’appropriata assertività può aiutare a mitigare lo stress in tali situazioni e quindi aiutare nel recupero dell’autostima.

Non è sempre possibile evitare situazioni stressanti, ma le tecniche per individuare l’accumulo di stress e affrontarlo possono aiutare a modificare la relazione tra autostima e stress. Alti livelli di stress possono causare una minore autostima, ma questo effetto può essere ridotto al minimo se lo stress viene individuato precocemente. Le tecniche di rilassamento, i programmi di gestione del tempo e altri strumenti per affrontare lo stress possono ridurre l’impatto dello stress sull’autostima.