L’intervento coronarico percutaneo (PCI) e l’innesto di bypass coronarico (CABG) sono due trattamenti disponibili per gestire la malattia coronarica, uno eseguito lavorando all’interno dei vasi sanguigni e l’altro in una procedura chirurgica aperta. PCI e CABG hanno rischi e benefici diversi, con PCI meno invasivo, mentre CABG tende a ridurre la necessità di ulteriori procedure in futuro. Quando un paziente si presenta con una malattia coronarica, il medico dovrà condurre un’indagine approfondita prima di poter consigliare il trattamento.
Una differenza importante tra PCI e CABG è l’approccio. In PCI, il medico lavora attraverso i vasi sanguigni per inserire stent e utilizzare altre tecniche per eliminare le placche nei vasi associate alla malattia coronarica. Questa procedura può utilizzare diversi tipi di stent, comprese le opzioni medicate per mantenere la salute vascolare. È meno invasivo di una procedura chirurgica e può comportare meno rischi per il paziente.
In una procedura CABG, il chirurgo innesta le arterie coronarie per bypassare un’area di blocco o debolezza dei vasi. Possono essere coinvolti uno o più vasi. La procedura è più invasiva e lunga, ma può anche essere più efficace a lungo termine. Dopo CABG, il paziente potrebbe non aver bisogno di ulteriori interventi. Al contrario, un paziente potrebbe aver bisogno di procedure in futuro dopo PCI, poiché i vasi possono restringersi e bloccarsi di nuovo.
Un medico che valuta la scelta tra PCI e CABG può considerare questioni come il livello di salute generale del paziente, poiché questo può essere un fattore importante nella decisione. Alcuni pazienti potrebbero non andare bene sotto anestesia e le tecniche invasive necessarie nella chirurgia di bypass. Potrebbero trarre vantaggio dal PCI per affrontare il problema immediato e dalla valutazione di follow-up per determinare se è necessario un intervento aggiuntivo. Anche PCI e CABG sono in costante evoluzione e il medico può valutare se un esperto in una procedura o nell’altra possa fornire un risultato migliore.
I pazienti che prendono in considerazione PCI e CABG possono porre ai propri medici tutte le domande che desiderano per aiutarli a prendere una decisione informata. I pazienti potrebbero voler chiedere informazioni sugli esiti chirurgici, sui rischi, sugli effetti collaterali e sui tempi di recupero. Può anche essere utile cercare valutazioni su medici e strutture mediche. Potrebbe essere possibile ottenere un trattamento migliore in un luogo diverso e avere maggiori possibilità di un risultato migliore consultando uno specialista con un eccellente curriculum.