Il movimento decadente in letteratura fu uno stile di breve durata ma influente durante la seconda metà del XIX secolo. È più associato alla letteratura francese e Charles Baudelaire era forse la figura più importante del movimento decadente. Gli scrittori decadenti usavano un linguaggio elaborato e stilizzato per discutere argomenti tabù e spesso sgradevoli, come la morte, la depressione e le sessualità devianti.
La parola decadente è nata nel mondo letterario come una valutazione denigratoria da parte della critica. Come aggettivo, con la d minuscola, decadente denota l’effinità e un declino dei costumi, come quello che avrebbe causato la dissoluzione dell’Impero Romano. I critici letterari francesi nel 19° secolo usarono il termine per respingere gli scrittori che ritenevano non importanti e semplicemente sguazzavano in argomenti scioccanti, ma alcuni scrittori abbracciarono il termine e iniziarono a identificare il proprio lavoro come Decadent, orgogliosi della loro opposizione alla moralità quotidiana e more.
La letteratura decadente comprende poesia, romanzi e narrativa breve. Era in parte nato dal movimento romantico, che cercava di provocare emozioni nel lettore, ma anche una rivolta contro la glorificazione della natura del romanticismo. I decadenti privilegiavano l’arte e l’artificio rispetto al mondo naturale, e in questo senso erano strettamente allineati ai movimenti simbolisti ed estetici dello stesso periodo. La derivazione gotica della narrativa romantica, in particolare l’opera di Edgar Allen Poe, fu una grande ispirazione per i Decadents. Baudelaire, infatti, tradusse in francese le opere di Poe.
I romanzieri decadenti includono Joris-Karl Huysmans, Theophile Gautier e Octave Mirbeau. Oltre a Baudelaire, notevoli poeti del genere includono Arthur Rimbaud, Auguste Villiers de l’Isle-Adam e il conte de Lautréamont. I decadenti francesi hanno guadagnato un seguito nei circoli letterari inglesi alla fine del XIX secolo e alcuni scrittori inglesi hanno adottato lo stile decadente. Oscar Wilde e Aubrey Beardsley erano i principali decadenti inglesi. Wilde ha notoriamente incorporato A Rebours di Huysmans nel suo romanzo Il ritratto di Dorian Gray; sebbene non abbia dato un nome al libro, i suoi lettori lo hanno indubbiamente riconosciuto dalla descrizione.