Ci sono alcuni generi horror che possono essere trovati in letteratura, film, televisione, poesia e altre forme di intrattenimento o media. Molti di questi generi si sovrappongono in certi modi, spesso trattando temi simili o utilizzando elementi simili per affrontare concetti orribili diversi. Alcuni dei tipi più comuni di horror sono storie di mostri o soprannaturali, horror gotico e horror psicologico. Altri generi horror comuni includono l’horror corporeo, l’orrore gore o splatter e l’horror extraterrestre.
Poiché l’horror stesso è un genere di letteratura o narrazione, molti generi horror possono essere visti come sottogeneri o aspetti diversi del genere generale dell’horror stesso. In generale, le storie dell’orrore hanno lo scopo di incitare una sensazione di terrore, disgusto, paura o ansia nel pubblico. Ciò si ottiene solitamente confrontando lo spettatore o il lettore con scene, personaggi e idee che la maggior parte delle persone trova inquietanti o rappresentative di argomenti e concetti che le persone in genere non vogliono affrontare o considerare. Molti generi horror sono in definitiva modi in cui l’ignoto viene utilizzato per indurre paura o panico nel pubblico.
Uno dei generi horror più comuni è una storia di mostri o soprannaturali. Queste storie usano spesso creature soprannaturali o impossibili come vampiri, lupi mannari, ghoul, zombi e altri esseri del folklore o della leggenda per incitare la paura nel pubblico. L’horror gotico è una forma di narrazione horror in cui l’ambiente e l’ambientazione sono una caratteristica importante all’interno della storia, spesso usando l’ambientazione per creare un senso generale di terrore o presentimento. L’horror psicologico è un tipo di horror in cui l’azione o i concetti che sono spiacevoli all’interno della storia sono in gran parte di natura psicologica, spesso affrontando la follia e le paure comuni tra le persone.
Ci sono anche alcuni generi horror che sono di natura molto più fisiologica. Il body horror è un genere in cui il corpo umano stesso viene utilizzato come strumento principale con cui il pubblico si confronta con l’orribile. Queste storie possono includere la trasformazione o la mutilazione del corpo come un modo per riflettere una paura innata della morte o della perdita di controllo. L’orrore gore o splatter è in qualche modo simile, anche se spesso si concentra su dettagli raccapriccianti che molte persone trovano rivoltanti o scomodi.
In contrasto con questi, l’orrore extraterrestre utilizza tipicamente elementi molto al di fuori dell’umanità per introdurre concetti orribili, che spesso riflettono il ruolo insignificante dell’umanità all’interno del cosmo più ampio. L’horror di sopravvivenza è una forma di horror relativamente nuova, o almeno il nome è abbastanza nuovo. In questo tipo di orrore, la lotta per sopravvivere in un ambiente ostile è spesso lo sfondo su cui si traccia il confine tra azione umana e disumana, utilizzando situazioni disastrose per riflettere sulla natura della razza umana e su ciò che le persone sono capaci di fare per sopravvivere.
Molti generi horror prendono il nome o sono associati ad autori popolari che hanno scritto o creato storie di quel particolare tipo. Clive Barker, ad esempio, usa spesso body o splatter horror con elementi soprannaturali per far affrontare al lettore l’orribile; molte persone descriverebbero opere simili paragonandole a Barker. Edgar Allen Poe è noto come un maestro dell’horror gotico, spesso anche con temi soprannaturali, e una storia con argomenti simili potrebbe essere descritta paragonandola a Poe. L’horror “lovecraftiano”, modellato sulle opere di HP Lovecraft, si occupa spesso del soprannaturale e dell’extraterrestre, utilizzando questi elementi per raccontare storie psicologiche in cui le persone spesso perdono la sanità mentale una volta confrontate con esseri insondabili e inconoscibili provenienti da oltre la nostra realtà.