Quali sono i diversi tipi di abbigliamento vintage degli anni ’80?

Gli anni ‘1980 sono spesso indicati come il decennio della scoperta di sé, quando i giovani cercavano di trovare la propria identità e creare i propri personaggi unici. L’abbigliamento vintage degli anni ’80 riflette questa teoria. Le principali tendenze della moda sono state ispirate principalmente dall’ascesa di diverse forme di musica, tra cui punk rock, heavy metal e new wave. I giovani professionisti hanno creato le tendenze più conservatrici, tra cui la polo e le spalline.

L’ascesa del punk rock in realtà iniziò nel 1977, ma raggiunse l’apice della sua popolarità nel decennio successivo. Le tendenze dell’abbigliamento vintage anni ’80 di ispirazione punk includono giacche di pelle ricoperte di borchie metalliche o punte, jeans strappati e minigonne di pelle per le donne. Gli stivali da combattimento, spesso ricoperti di punte metalliche, catene o altri accessori, erano un luogo comune sia per gli uomini che per le donne. Gli uomini spesso si rasavano la testa, lasciandone solo una piccola quantità, e le donne usavano spesso lacche per capelli dai colori vivaci per dipingere i capelli di vari colori.

La popolarità del film Flashdance ha ispirato numerose tendenze di abbigliamento vintage degli anni ’80, tra cui scaldamuscoli, felpe con il collo tagliato e drappeggiato su una spalla e pantaloni della tuta con le gambe tagliate a metà. Molte donne indossavano scarpe con tacco alto dai colori vivaci e mollette giganti tra i capelli per accessoriare questo look. Anche i pantaloni con staffa erano popolari durante questo decennio. Questi pantaloni erano in genere leggings leggeri, anche se alcuni erano fatti di materiale più spesso, con una fascia elastica che si avvolgeva sotto il piede per tenerli in posizione. Calzini oversize e scaldamuscoli erano spesso abbinati a pantaloni con staffa.

Diverse tendenze di abbigliamento vintage degli anni ’80 popolari sono state rese famose dalle cantanti pop femminili del decennio. Tali tendenze includono calze a rete e guanti con la punta delle dita tagliati, fasce o bandane oversize e gonne arruffate abbinate a canottiere. Gel, o “jelly”, bracciali e grandi bracciali in stile bangle, solitamente indossati a dozzine, completavano il look.

Gli anni ‘1980 hanno anche dato origine al giovane professionista urbano, comunemente indicato con il nome gergale “yuppie”. Questo gruppo è caduto nell’estremo opposto dello spettro della moda rispetto a quelli ispirati principalmente da artisti e musicisti. I comuni vestiti vintage degli anni ’80 “yuppie” includevano polo, pantaloni appena stirati e scarpe mocassini marroni. Le donne che cercano di farsi strada nel mondo aziendale spesso indossano abiti monocromatici a tre pezzi. Imbottiture spesse sono state cucite sulle spalle di giacche, camicette e altri top da donna, nascondendo efficacemente le spalle più piccole e arrotondate della donna e ponendola psicologicamente più in equilibrio con gli uomini sul posto di lavoro.