Esistono molti tipi diversi di pesca, che vanno dalla pesca con l’amo all’elettropesca. A volte, è classificato in base al tipo di animale catturato: ad esempio, la pesca dei gamberetti si chiama gamberetti e la cattura di rane con una lancia dentata si chiama gigging. Questa pratica può anche essere classificata in base allo scopo del pescatore, al luogo in cui viene catturato il pesce o all’attrezzatura utilizzata.
Scopo
Esistono tre principali categorie di pesca basate sullo scopo: commerciale, ricreativa e sportiva. Il tipo commerciale è fatto per vivere ed è considerato uno dei lavori più pericolosi al mondo. Un altro tipo è ricreativo, che viene fatto per divertimento, di solito su piccola scala. Una variazione su questo è la pesca cattura e rilascio, in cui i pescatori catturano il pesce per divertimento, quindi rimuovono l’amo e li rilasciano in seguito. Quasi tutti possono pescare a livello ricreativo, anche se diverse regioni richiedono una licenza. Una variante della pesca ricreativa è la pesca sportiva, in cui i pescatori competono per catturare tipi specifici di pesce o pesci di peso specifico.
Luogo
La pesca può anche essere classificata in base al luogo in cui viene catturato il pesce. Quando classificati in questo modo, ci sono due grandi categorie: marine e d’acqua dolce. I tipi comuni di pesca marina includono il mare profondo, il surfcasting e le reti. I tipi comuni di acqua dolce includono la pesca con l’amo e la cattura.
Materiale
Un altro modo per classificare i diversi tipi di pesca è l’attrezzatura utilizzata.
Solo mani
Molti tipi di pesca tradizionali vengono praticati senza alcuna attrezzatura, a parte le mani di una persona. Questo è spesso chiamato pesca a mano ed è più comunemente fatto per catturare pesci nei torrenti. Alcune varianti sono il nodling, che viene utilizzato specificamente per catturare il pesce gatto, e il solletico, in cui una persona strofina la pancia di un pesce per metterlo in uno stato di torpore e poi lo afferra fuori dall’acqua. Altri tipi sono usati su animali diversi dai pesci: ad esempio, alcune persone si immergono sott’acqua per raccogliere creature marine, in particolare ostriche, aragoste e abalone.
Attrezzatura portatile
Il tipo più comune di pesca effettuato con attrezzatura portatile è la pesca con l’amo, in cui una persona utilizza una canna con una lenza attaccata al pesce all’amo. Il pescatore tenta di far abboccare il pesce all’amo posizionando esche vicino all’amo o posizionando esche vive sull’amo. Una variante di questo è la pesca a mosca, in cui vengono utilizzate una canna e una linea speciali.
Altri tipi di pesca manuale includono la pesca con l’aquilone, in cui una lenza esca è attaccata a un aquilone; e il poke poling, in cui le persone prendono un palo con una linea attaccata e lo infilano sotto le rocce intorno alla riva per cercare di agganciare gli animali sotto le rocce. C’è anche la pesca nel ghiaccio, che viene praticata attraverso un foro nel ghiaccio, e la traina, in cui una persona attira un’esca attraverso l’acqua per attirare i pesci. Un altro metodo è il surfcasting, in cui una persona si trova sulla spiaggia e lancia una lenza con esca nell’oceano.
Reti e trappole
Diversi tipi di rete includono reti a mano, reti a strascico, reti da groviglio e reti ingessate. La pesca a strascico, in cui una grande rete viene lanciata dalla parte posteriore di una barca e trascinata sul fondo dell’oceano o attraverso l’acqua, è più spesso praticata da pescatori su larga scala. Questo metodo è spesso controverso a causa del modo in cui può danneggiare il fondo dell’oceano.
Ci sono anche una varietà di modelli di trappole per pesci, che vanno da qualcosa di semplice come una bottiglia di plastica con la parte superiore tagliata, invertita e rimessa nella metà inferiore a cestini con aperture a forma di imbuto che li conducono. Diversi tipi di trappole per catturare tipi specifici di animali, tra cui trappole per granchi, trappole per aragoste e trappole per anguille.
Animali
Alcuni pescatori usano gli animali per aiutare la pesca di terra o per portare le reti, anche se questa pratica non è molto diffusa e viene solitamente eseguita su piccola scala. Uno dei modi più famosi per farlo è con un cormorano, un tipo di uccello. Per fare questo, una persona mette un collare intorno al collo di un cormorano e poi si tuffa nell’acqua per catturare i pesci. Poiché non può ingoiare il pesce a causa del collare, il pescatore può quindi rimuovere il pesce dalla bocca e dalla gola. Alcune persone addestrano anche i cani per aiutare a trascinare le reti. In alcune zone, i delfini raccolgono anche i pesci per farli pescare con le reti e poi mangiano quelli che scappano.
Proiettili
Le persone usano anche comunemente proiettili come frecce o lance per catturare i pesci. Sebbene le lance antiche fossero alimentate a mano, i pescatori moderni usano spesso i fucili subacquei per alimentare la lancia, facendola muovere più rapidamente e lavorare in modo più efficiente. Entrambi i tipi possono essere fatti in acqua dolce o salata.
altri tipi
Esistono molte altre tecniche, tra cui il jigging, in cui un pescatore cattura i calamari alzando e abbassando ripetutamente un amo su una lenza; l’elettropesca, in cui l’elettricità viene inviata attraverso l’acqua per stordire i pesci in modo che possano essere catturati, e il cianciolo, in cui una grande rete viene gettata nell’acqua e poi gradualmente tirata insieme in alto, come una borsa con coulisse.
Sebbene sia scoraggiato e spesso illegale, alcuni pescatori scaricano candeggina o veleno nell’acqua per uccidere o stordire i pesci, il che li rende facili da raccogliere. Un’altra tecnica illegale è la pesca esplosiva, ovvero l’uso di esplosivi per uccidere i pesci.