Quali sono i diversi tipi di qualifiche contabili?

I contabili conducono audit e gestiscono attività di contabilità generale per conto di altre persone o aziende. In molti casi, i ragionieri hanno titoli universitari, ma le qualifiche dei contabili variano a seconda della complessità del lavoro. Molti contabili hanno ottenuto licenze contabili nazionali o regionali mentre altre persone che ricoprono questi ruoli non hanno ricevuto alcuna formazione formale.

In molti paesi, i contabili devono superare gli esami gestiti dalle autorità di regolamentazione e pagare una tassa per registrarsi presso un’associazione di categoria. Oltre a superare l’esame, i contabili devono spesso firmare un codice di condotta secondo i termini di cui accettano di agire in modo etico. Le licenze nazionali o regionali sono normalmente elencate tra le qualifiche contabili che i candidati per i lavori presso le principali società di contabilità devono possedere. Inoltre, queste licenze in genere rimangono attive solo per un periodo di tempo limitato, il che significa che i contabili qualificati devono frequentare corsi di formazione in corso e superare le valutazioni normative se vogliono che le loro licenze rimangano intatte.

Le agenzie di regolamentazione in molti paesi richiedono alle banche, alle società di investimento e alle compagnie assicurative di assumere ragionieri qualificati come revisori interni e queste persone hanno il compito di rivedere i conti delle società, le operazioni in titoli e altre transazioni finanziarie. Di conseguenza, le qualifiche di commercialista per lavori nel settore dei servizi finanziari includono spesso titoli o licenze assicurative. Sebbene i contabili non abbiano alcun ruolo nell’acquisto o nella vendita di investimenti o prodotti assicurativi, la conoscenza di questi prodotti è essenziale per completare il proprio lavoro.

In alcuni paesi, i contabili non possono sostenere esami di licenza fino a quando non hanno ricevuto una certa formazione sul posto di lavoro. Le società di contabilità spesso assumono laureati per ricoprire incarichi di commercialista. Pertanto, le qualifiche contabili per questi lavori normalmente includono un diploma universitario in contabilità, finanza, matematica o materie simili. Le aziende che lavorano con i principali clienti commerciali possono anche richiedere ai candidati di un posto di lavoro un diploma post-laurea in commercio o macroeconomia.

Mentre molte aziende cercano ragionieri certificati, alcune aziende impiegano impiegati entry-level in posizioni contabili. Queste persone bilanciano i registri generali, effettuano depositi bancari ed emettono pagamenti ai fornitori per conto dell’azienda. Alcuni datori di lavoro non richiedono che i candidati a tali ruoli abbiano subito una formazione formale in materia contabile e in molti casi questi ruoli sono ricoperti da diplomati delle scuole superiori anziché da laureati. In altri casi, le piccole imprese possono richiedere ai candidati di un lavoro di aver frequentato una classe di contabilità o di contabilità presso un’università della comunità locale. I livelli retributivi si basano in gran parte sull’esperienza e sulle qualifiche, pertanto i contabili entry level senza qualifiche formali guadagnano molto meno delle loro controparti autorizzate.